Blello, piccolo borgo di poche anime in Valle Brembana, appende alla “porta” un fiocco rosa: è nata infatti la piccola Vittoria, la prima nata nel paesino da tre anni. Figlia di mamma Elisa e papà Fabio la piccola, poco più di tre chilogrammi, è venuta alla luce lo scorso martedì 5 novembre, all'ospedale Papa Giovanni XXIII, e gode di ottima salute. Un evento così poco comune che, per l'occasione, hanno suonato a festa anche le campane del paese.
Vittoria di nome e di fatto: con il crescente spopolamento dei nostri paesi di montagna che – più o meno lentamente – avanza, l'arrivo di un bebè è sempre visto come una piccola vittoria, un piccolo traguardo – specialmente in un paese come Blello che, grazie alla neonata, può contare ora 75 abitanti. La mamma Elisa Locatelli, 28 anni, è originaria proprio del paese mentre suo marito Fabio Locatelli, anch'egli 28enne, è di Valsecca ma lavora come operaio metalmeccanico a Val Brembilla. La loro storia d'amore ha raggiunto il traguardo del matrimonio lo scorso dicembre e poco dopo è arrivata la decisione di andare a vivere a Blello, vicino alla mamma e alla sorella di lei.
“L'arrivo di Vittoria è stato una bella avventura – ha raccontato la neo mamma a L'Eco di Bergamo – e tutti quanti sono contenti per questa piccola ma grande novità in paese. Sono contenti perché così, dicono, ripopoliamo. Effettivamente siamo l'unica coppia giovane di Blello. È vero, ci sentiamo un po' “abbandonati”, ma mi piace il mio paese e nonostante le difficoltà che comporti il vivere qui, abbiamo deciso di venire a viverci perché è quello che è: piccolo, senza servizi o negozi, ma con Berbenno a portata di mano”.
Ma perché scegliere di andare a vivere in un piccolo borgo? “Tutti ci chiedono il motivo della nostra scelta – prosegue Elisa – A noi basterebbe magari che fosse un po' più sicura la strada provinciale per Berbenno, poi per il resto preferiamo Blello: la bambina crescerà in un paese immerso nella natura, a contatto con gli animali, senza problemi per uscire di casa a giocare e dove respirerà aria pulita. Sarà anche impegnativo viverci senza le comodità dei grandi centri, ma amiamo questi posto. Anzi, speriamo di essere uno stimolo per altre coppie, venite a Blello!”
Da 74 anime, a Blello sono ora diventate 75. L'ultimo nato, un bambino, risale ormai a tre anni fa. Un evento così emozionante per tutta la comunità che le campane hanno suonato a festa il giorno della nascita. “Io per primo sono contento – ha aggiunto il sindaco di Blello Luigi Mazzucotelli – Speriamo che ne arrivino altri, speriamo che altre coppie prendano la stessa iniziativa perché Blello ha bisogno di giovani per sopravvivere, per evitare lo spopolamento. Il paese è stupendo e negli ultimi sette anni è morta solo una persona. Per forza, qui stanno tutti bene, godono di ottima salute. Dal canto nostro facciamo di tutto per aiutare la nostra gente a invogliarla a scegliere sempre di nuovo Blello. Auguri dunque a Vittoria, che già alla nascita vanta un impegno importante: essere vittoria di nome e di fatto, per la rinascita di Blello”.