Sono passati 47 anni, ma il ricordo è ancora forte nel paese dell’alta Valle Brembana. Sono ancora diversi, infatti, gli abitanti di Foppolo (e di tutta la valle) che ricordano come se fosse ieri il boato della grossa valanga che nella notte fra l’11 e il 12 gennaio del 1977 travolse il paese.
In ricordo della tragedia oggi, venerdì 12 gennaio, ore 20, nella chiesa parrocchiale di Foppolo verrà celebrata una messa in ricordo della otto vittime: Maria Bianconi e la nipotina Agostina, Valentino Lazzaroni, Antonietta Paganoni e la figlia Gianna Monaci, Fabrizio Berera, i coniugi Antonio Paganoni e Cordelia Bonandrini.
LA VICENDA – Il grosso distacco di neve avvenne all’1.40 dal monte Arete, sopra Foppolo, ad una velocità di 350-400 chilometri orari che travolse due palazzine, un bar, otto case e la chiesa. Morirono 8 persone, tra cui due bambini di 8 e 12 anni.
Ci furono anche diversi feriti e in 29 si salvarono nonostante furono immersi dalla neve. Il paese fu isolato fino alla ore 9.30, quando un radioamatore di Valbrembo intercettò un messaggio di soccorso.