San Pellegrino Terme piange Lino Mostacchetti, 65 anni, apicoltore, lo scorso anno vincitore del concorso regionale “Migliori Mieli di Lombardia”.

Ieri pomeriggio, domenica 4 agosto, poco prima delle 14.30, fatale per lui uno scontro frontale sulla strada statale 470 della Valle Brembana: l’uomo è morto sul colpo, inutili i tentativi di rianimazione del personale sanitario.

Lino Mostacchetti viaggiava in direzione Piazza Brembana con il suo furgoncino, un Caddy rosso, dopo aver partecipato con il suo miele ad un mercatino lungo viale Papa Giovanni XXIII, a San Pellegrino. Lo scontro è avvenuto a metà della galleria Cornello, tra San Giovanni e Camerata Cornello, con un’Audi A3 di un 34enne di Seriate che – secondo le prime ricostruzioni – avrebbe invaso la corsia su cui procedeva l’apicoltore di San Pellegrino. Feriti gravemente il 34enne alla guida dell’auto e la donna, 30 anni, seduta al suo fianco.

Lino Mostacchetti – di cui abbiamo raccontato la sua storia nella rubrica “A Schiena Bassa” QUA lo scorso novembre – abitava ad Alino di San Pellegrino Terme con la moglie Loredana Licini.

Come detto, lo scorso anno Lino ha ottenuto quattro riconoscimenti al concorso regionale Migliori Mieli di Lombardia. Una grande passione per l’apicoltura, trasmessagli dal padre come ci raccontava in una intervista dello scorso anno:“ Mio padre aveva alcuni alveari, produceva qualche chilo di miele a livello famigliare: era un’attività molto più semplice, non si accudivano le api come ora. La passione viene da lì, ho sempre trovato questo mondo affascinante, quando entri in questa nicchia ti coinvolge in modo completo, la passione aumenta e l’ho arricchita con vari corsi di apicoltura, libri a tema, ero affiancato ad un apicoltore più esperto e fai di tesoro di tutto questo. […] La nostra è ancora una zona felice – raccontava parlando dell’apicoltura in valle – perché non ci sono colture intensive, l’apicoltura in Valle può essere sana”. 

“San Pellegrino perde e piange un cittadino vero. Lino era un uomo importante, un punto di riferimento per tutta la nostra comunità, soprattutto per la frazione dove abitava con la sua famiglia” dichiara il sindaco Fausto Galizzi.