Il Lombardia è pronto per l’edizione numero 117 in programma sabato 7 ottobre, ultima prova monumento del ciclismo su strada, che partirà da Como per arrivare a Bergamo dopo 238 chilometri. Le due città da una dozzina d’anni collaborano con RCS Sport per l’organizzazione della gara alternandosi tra partenze e arrivi.
Una gara che richiede un forte impegno organizzativo, soprattutto sul fronte della sicurezza stradale e per questo si sono tenute nei giorni scorsi riunioni tecniche presso la Questura e la Prefettura di Bergamo.
Un percorso, quello del Giro di Lombardia 2023, al quale prenderanno parte grandi campioni del panorama ciclistico mondiale e che sarà anche la gara conclusiva della carriera di Thibaut Pinot: tutti dettagli che lasciano sperare in una gara che regalerà grandissime emozioni.
I concorrenti, una volta partiti alle 10.20 da Como, affronteranno la prima salita di giornata dopo 30 km dal via sulla famosa ascesa comasca della Madonna del Ghisallo; successivamente, dopo aver attraversato per poco più di 10 km la provincia di Lecco, il gruppo si troverà nella provincia di Bergamo dove, nel giro di poco, dovrà affrontare la salita alla Roncola per proseguire verso il colle di Berbenno e risalire per la val Brembana fino a Zogno. Da qui si riprende a salire fino al paese di Dossena per continuare poi fino a Zambla Alta e spostarsi nell’alta valle bergamasca, la val Seriana, che vedrà il gruppo passare per il passo di Ganda e ridiscendere verso Nembro passando per Selvino; e via in picchiata fino a Bergamo per l’ultima salita di giornata in Città Alta e ridiscendere dalle mura venete per il trionfale arrivo in via Roma nel cuore di Bergamo.
Saranno numerose le strade che verranno chiuse, seppur temporaneamente, nella giornata di sabato 7 ottobre in occasione del Giro di Lombardia. La competizione attraverserà le seguenti strade provinciali nel territorio della bergamasca:
- S.P. 14: Valle Imagna;
- S.P. 16: S.p.14 – Costa Valle Imagna:
- S.P. 17: Berbenno – Blello;
- S.P. 21: Sant’Omobono Terme – Valsecca;
- S.P. 22: Valsecca – valico Cà Perucchini;
- S.P. 24: valle Brembilla;
- S.P. 26: S. Pellegrino Terme – Serina;
- S.P. 27: Valle Serina;
- S.P. 28: S.P. 27 – Selvino;
- S.P. 32: Brembilla – Berbenno;
- S.P. 36: Nembro – Aviatico;
- S.P. 41: Gazzaniga – Aviatico;
- S.P. 35: Bergamo – Nembro;
- S.P. 172: della Roncola;
- S.P. 177: Caprino Bergamasco – conf. Lecchese Monte Marenzo;
- S.P. 179: Torre dè Busi – Valcava;
- 342 (ex S.S.): Briantea – Curno – Mapello (Incrocio 342 AI);
- S.S. 470 Della Valle Brembana – S.S. 342 Briantea – S.S. 639 Dei Laghi Pusiano e Garlate – S.S. Della Valle Seriana, competenza ANAS Gruppo FS Italiane;
Le strade interessate dal percorso verranno chiuse 45 minuti prima del passaggio della corsa, considerando la media più veloce riportata sulla cronotabella che trovate qui sotto. È prevista la posa dei divieti di sosta con rimozione su entrambi i lati della carreggiata per il periodo interessato dalla chiusura delle strade, che saranno riaperte dopo il passaggio della vettura con il cartello “Fine gara Ciclistica”.
La manifestazione è finanziata dal Comune di Bergamo tramite il Bando contributi a sostegno di progetti per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.
Per maggiori informazioni: www.ilombardia.it – www.promoeventisport.it
Ultime Notizie
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Complimenti, le vostre notizie sono immediate e veritiere👍👍
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Grazie, facciamo del nostro meglio 🙂
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È ora di finirla con queste gare che invadono i territori che nel fine settimana sono destinati ai turisti. Le gare di bicicletta dovrebbero essere fatte come quelle dello moto o delle auto : in piste o circuiti organizzati. Propongo un referendum per bloccarle.
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Grazie. Grazie a voi tengo vive le mie radici.
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È un piacere! Ne siamo felicissimi 🙂
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