In serata è arrivata la firma sul nuovo decreto anti Covid, che vede protagonista il tanto discusso Green Pass obbligatorio.
La certificazione verde – che si ottiene con almeno una dose di vaccino, un tampone negativo nelle 48 ore precedenti o guarendo dal Covid nei sei mesi precedenti – sarà obbligatoria dal 6 agosto (non dal 5 come trapelato dalla cabina di regia) per tutti i cittadini che hanno più di 12 anni che vogliono accedere a ristoranti e bar per consumare al tavolo al chiuso, ma anche per accedere a cinema, teatri, eventi e competizioni sportivi,musei e altri luoghi di cultura, piscine, palestre, centri benessere, sagre, fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, sociali e ricreativi, attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo, e casino. Le discoteche restano chiuse, ma riceveranno dei ristori (come confermato dal premier durante la conferenza).
Nuovi parametri sui cambi di di colore per le regioni, ora sulla base delle ospedalizzazioni (e non più quindi di Rt e incidenza), quindi: zona gialla con 10% terapie intensive e 15% ricoveri; zona arancione con 20% terapie intensive e 30% ricoveri; zona rossa con 30% terapie intensive e 40% ricoveri.
Chi vorrà ottenere il Green Pass attraverso il tampone negativo, il Governo sta lavorando a delle modalità per calmierare i prezzi (non gratis, quindi) soprattutto per le persone che non possono vaccinarsi, come gli under 12 o persone impossibilitate per motivi di salute.
Trasporti, scuola e lavoro non sono stati inseriti all'interno del nuovo decreto, che però verranno affrontati forse già da settimana prossima: “Scuola, trasporti e lavoro fuori da questo decreto. Affronteremo questi temi a breve – ha spiegato Draghi durante la conferenza stampa.