Un incontro acceso, ma che sembra aver dato un po’ di speranza ai diversi cittadini e sindaci della Valle Brembana che – la sera di mercoledì 19 luglio – si sono presentati alla sede della Comunità Montana Valle Brembana, dove si è dibattuto sui problemi del servizio di Continuità Assistenziale e della carenza di medici di base nell’Ambito Territoriale Valle Brembana.
Presenti il direttore generale di ATS dott. Massimo Giupponi, il direttore sanitario di ATS dott. Michele Sofia, il presidente della Conferenza dei sindaci Asst Papa Giovanni XXIII Gianbattista Brioschi, il presidente dell’Assemblea dei Sindaci del Distretto Valle Brembana, Valle Imagna-Villa d’Almè Laura Arizzi, il consigliere regionale Jonathan Lobati e diversi sindaci e amministratori locali.
Sul tema carenza di medici, Giupponi ha sottolineato come, proprio ieri, si sia concluso il bando che ha ammesso 48 domande su 53, quindi, entro la fine dell’anno, diversi nuovi medici di base dovrebbero andare a colmare il vuoto che si è creato nelle nostre valli.
“Teniamo monitorata la situazione per garantire i migliori servizi ai nostri cittadini – ha spiegato il consigliere regionale Jonathan Lobati -. È innegabile che nelle valli, come in alta Valle Brembana, la mancanza di un servizio di questo tipo è un peso doppio in quanto i cittadini sono costretti a fare diversi chilometri per trovare un servizio alternativo. È importante che il servizio di Continuità Assistenziale venga ripristinato al più presto. Accogliamo con piacere le rassicurazioni del direttore generale di ATS dott. Massimo Giupponi, il quale ha garantito che entro settembre si troverà probabilmente una soluzione stabile al problema. Continuiamo dunque a tenere alta l’attenzione sui vari servizi sanitari delle nostre valli, quindi la Continuità Assistenziale, i medici di medicina generale e l’ospedale di San Giovanni Bianco. È stata attivata anche una e-mail incontro.vallebrembana@ats-bg.it per raccogliere le segnalazioni delle problematiche in Valle Brembana relativamente al servizio di Continuità Assistenziale”.
“A settembre dovremo organizzare, come conferenza dei sindaci del Papa Giovanni, un tavolo istituzionale dove inviteremo tutti i soggetti coinvolti: Commissione sanità regionale, Ordine dei Medici, sindacati e amministratori locali. In questo modo avremo un confronto su come poter cambiare le regole che hanno portato alla situazione attuale“, spiega il presidente della Conferenza dei sindaci Asst Papa Giovanni XXIII Gianbattista Brioschi.