Tre compagini del panorama corale popolare bergamasco si alterneranno sabato 8 giugno ore 16.00 nel cortile interno del Palazzo della Provincia di Bergamo per dar vita all’evento corale “Voci dalle Valli”. La variegata terra bergamasca, si sa, non può essere considerata a prescindere dall’apporto multiforme delle sue valli. L’ingresso è libero.
Questo apporto è certamente anche sonoro, e i tre cori protagonisti dell’evento ne sono testimonianza. “La Combricola” – Coro CAI Valle Imagna diretto da Filippo Manini, il Coro “Le Due Valli” di Alzano Lombardo diretto da Giovanni Trivella e il Coro “Fior di Monte” di Zogno diretto da Franco Ambrosioni tramandano ormai da decenni quella che è la voce della loro terra d’origine.
I loro repertori pescano a mani basse nel vasto bacino del canto alpino e di montagna, e nel contempo strizzano l’occhio al folklore locale, annoverando brani tipici del territorio. In quest’ottica, “Voci dalle Valli” proporrà un florilegio di canti dedicati alla montagna, alle sue storie e ai suoi valori. Nelle scalette dei tre cori sarà presente inoltre un brano distintivo della propria terra di provenienza: il “Due Valli” proporrà la nota “Maslana” armonizzata dallo stesso Trivella; il “Fior di Monte” interpreterà “La Val Brembana” che tra i vari autori vede la mano dello stesso Ambrosioni; la Combricola presenterà per la prima volta “Monte Serrada”, un’ode al Resegone scritta da Davide Manini e adattata musicalmente dal fratello Filippo alla melodia del canto valdostano “La Visaille”. A chiusura della rassegna la consueta esecuzione a cori uniti di tre classici: i noti Signore delle cime e Benia Calastoria di Bepi de Marzi, cui seguirà la maestosa semplicità di Belle rose du printemps di Teo Usuelli . L’inizio della rassegna è previsto per le 16 e sarà ad ingresso libero.