Il Comitato Coppa Quarenghi di San Pellegrino Terme saluta l’amico Bruno Pizzul, figura iconica del giornalismo sportivo, della TV italiana soprattutto nel contesto calcistico, il primo a ricevere, nel 2006, il prestigioso premio “Angelo Quarenghi all’uomo di Sport” alla memoria del medico della grande Inter.

“Lo ricordiamo come gran gentiluomo, dal garbo straordinario, dallo stile sobrio ed elegante. Un uomo buono che con la sua voce avvolgente entrava in punta di piedi nelle case degli italiani. Da quando ha ricevuto il premio Bruno Pizzul è sempre stato presente ai nostri tornei giovanili, fino a quando la salute glielo ha permesso – ricorda con affetto il dottor Giampietro Salvi, presidente del Comitato Coppa Quarenghi – Bruno era molto legato alle nostre manifestazioni e a San Pellegrino Terme, dove, in occasione delle nostre iniziative, spesso si incontrava con un altro nostro caro amico: Alfredo Calligaris (premio Quarenghi 2007 ndr), il padre dei preparatori atletici, che è venuto a mancare nel 2022 a cui fu legato per anni da antica amicizia.

Quando Alfredo e Bruno si incontravano – ricorda il Dottor Salvi – finivano sempre per parlare di Gorizia: Calligaris dovette abbandonare l’Istria nel 1948 a causa dell’esodo istriano e si trasferì a Gorizia, dove cominciò la sua carriera di insegnante di educazione fisica in un istituto tecnico e proprio qui conobbe Bruno Pizzul, che fu suo allievo. Nelle lunghe serate discuteva per ore di pallone, di arte e di letteratura.

Pizzul, così come Calligaris, i cui destini di grandi uomini di sport si erano intrecciati, hanno contribuito a scrivere la storia dello sport italiano e anche del nostro comitato sportivo “Coppa Angelo Quarenghi”. Siamo davvero dispiaciuti per la scomparsa dell’amico Bruno la cui inconfondibile voce, indissolubilmente legata, ad esempio, a Italia ’90, continuerà a vivere nei nostri ricordi”.

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