Come l’anno scorso, anche quest’anno il Turoldo di Zogno confermato al numero 1 fra i licei scientifici bergamaschi nella classifica della Fondazione Agnelli di Torino, stilata ogni anno, dal 2014, al fine di constatare il livello qualitativo degli istituti superiori italiani. La classifica completa delle scuole italiane è consultabile online, città per città.

Due i parametri su cui si basa la ricerca: la preparazione offerta in chiave universitaria, e le possibilità che la scuola offre nel mondo del lavoro dopo il diploma (sulla base di due dati: indice di occupazione dei diplomati e coerenza tra studi fatti e lavoro trovato). Andiamo a scoprire la classifica delle nostre scuole bergamasche e la situazione nelle nostre valli.

Per quanto riguarda le migliori scuole in vista dell’Università, troviamo appunto, tra i licei scientifici, il Turoldo di Zogno in prima posizione, davanti all’Edoardo Amaldi di Alzano Lombardo e al Luigi Enauidi di Dalmine; per quanto riguarda il classico sul podio salgono: Simone Weil di Treviglio, Paolo Sarpi di Bergamo e Decio Celeri di Lovere; Scienze Umane vede il Romero di Albino al primo posto, davanti al Galileo Galilei di Caravaggio e al don Lorenzo Milani di Romano; tra i licei artistici al primo posto il Fantoni di Bergamo, poi il Pio Manzù di Bergamo e il Simone Weil di Treviglio; ancora il Romero di Albino al primo posto per “ragioneria”, davanti al Piana di Lovere e al Belotti di Bergamo.

Nella classifica delle migliori scuole per entrare nel mondo del lavoro troviamo anche l’Istituto Superiore di San Pellegrino (il 68% dei diplomati ha lavorato almeno 6 mesi entro 2 anni dopo il diploma), al terzo posto tra gli istituti professionali dei servizi; dietro al Leonardo di Vinci di Bergamo e al Serafino Riva di Sarnico.

Tra gli istituti tecnici economici al primo posto il Rubini di Romano, davanti al Lotto di Trescore e al Belotti di Bergamo; tra i tecnici tecnologici primo il Piana di Lovere, seguito dal Marconi di Dalmine e il Paleocapa di Bergamo; tra i professionali industria e artigianato primo il Betty Ambiveri di Presezzo, seguito dal Pesenti di Bergamo e il Majorana di Seriate.

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