Il 12 agosto in Val Taleggio si terranno due momenti dedicati alle fiabe: nel pomeriggio alle ore 15.00, presso il fienile dell’Azienda Agricola Locatelli Guglielmo, in località Reggetto (Vedeseta), la casa editrice Gagio Edizioni terrà delle letture animate di fiabe delle stalle adatto a famiglie e bambini.
A seguire si potrà acquistare una golosissima merenda da gustare seduti sulle balle di fieno. In serata alle ore 18.30, presso gli spazi della Cooperativa Agricola Sant’antonio Valtaleggio, verrà presentato il volume “Le fiabe delle stalle. Le pastoce”, a cura di Gagio Edizioni, con letture a cura dell’autore Andrea Nichetti e il contributo di Gabriel Pavesi e Silvia Di Patrizi.
La giornata si concluderà con la “raviolata”: una cena su prenotazione al numero 331.9512982 con un menù a tema prodotti caseari della Cooperativa e i ravioli allo Strachìtunt e noci fatti in casa da Valeria, fondatrice della micro-raviolificio casalingo Quanto Pasta.
Le pastoce sono fiabe contadine del cremasco. Sono storie che raccontano, oltre alle avventure reali e immaginarie, anche una cultura tangibile, strettamente connessa attraverso la pratica della transumanza a quella dei bergamini delle valli bergamasche. Leggendo e ascoltando queste fiabe si capisce come siano tanti gli elementi di contatto che emergono tra queste storie e quelle della bergamasca, rendendo evidente come la pianura e la montagna un tempo condividevano pratiche agricole, fattori economici, culturali e sociali.
L’antropologo Andrea Nichetti ha raccolto una selezione di queste fiabe nel volume intitolato “Le fiabe delle stalle. Le pastoce”, edito da Gagio Edizioni. Il 12 agosto in Val Taleggio sarà l’occasione di conoscere alcune di queste narrazioni e di scoprire come ci raccontino anche della cultura dei nostri bergamini.
Per restare sul filo conduttore della cultura degli allevatori transumanti, verrà proposta una cena che avrà come protagoniste le produzioni casearie della Coop. Sant’Antonio, ma che al contempo racconterà un’altra bellissima storia attuale: quella di Valeria Offredi, fondatrice della microimpresa domestica QuantoPasta.
Valeria proporrà i suoi ravioli fatti a mano con ripieno di Strachìtunt DOP e noci, che sono una delle sue proposte di paste fresche fatte in casa nel suo micropastificio. La sua storia di una giovane impreditrice, mamma di due bambini e artigiana che si è specializzata in produzioni che per scelta rispettano il territorio montano nel quale Valeria vive, utilizzando ingredienti locali e stagionali e creando un personale rapporto con i clienti, con l’offerta di produzioni personalizzate, adatte a tutte le necessità.