A Brumano è operativo il nuovo osservatorio astronomico “Resegone Observatory” dell’astrofotografo Efrem Frigeni che ha recentemente rilevato due pianeti extra-solari in transito davanti alle loro stelle. Corpi celesti lontani mille anni luce e quindi fuori dal nostro sistema solare.
Con l’osservatorio a Brumano l’obiettivo di Frigeni è quello di condividere i dati rilevati su esopianeti (pianeti non appartenenti al sistema solare) con la comunità scientifica e pubblicarli all’interno di progetti di ricerca.
L’osservatorio – che è registrato dal 2022 ad Exoclock (un progetto internazionale per monitorare le effemeridi di esopianeti in collaborazione con la missione ARIEL) – studierà nell’arco dei prossimi 4 anni gli esopianeti esaminandone un campione diversificato di circa 1000 esemplari.
“Quando ero adolescente – spiega Efrem Frigeni – l’esistenza di pianeti e mondi al di fuori del nostro sistema solare era solo un’ipotesi. Da anni è ormai una realtà. Oggi, con le moderne tecnologie anche in un piccolo osservatorio privato è stato possibile contribuire alla ricerca in questi campi. Un giorno non troppo lontano scopriremo un mondo dove inequivocabilmente troveremo tracce della presenza di vita per come la intendiamo noi.
Siamo solo un piccolo granello di sabbia nell’universo – prosegue Frigeni – ed è triste assistere a periodi così cupi di lotte, guerre, dolori ed incomprensioni nelle vicende umane. La terra è la nostra casa, la casa di tutti, non ne avremo altre. Dobbiamo cercare di vivere in armonia con la natura, tendere a diminuire le differenze tra di noi e puntare a un consumismo di conoscenza/ricerca anziché oggetti”.