La Coppa Valbrembana festeggia un altro anno di sport e successi. Sabato 30 novembre, presso l’Hotel Marcellino di Selvino, il comitato organizzatore ha infatti organizzato la cena di chiusura per l’anno 2024, l’occasione per ricapitolare quanto fatto negli scorsi 11 mesi e per presentare alcune novità.

A fare gli onori di casa è Lara Magoni, proprio l’eurodeputata ringrazia chi dà vita alla Coppa Valbrembana: “Grazie Pietro e a tua figlia, con coraggio portate avanti una manifestazione da 20 anni, sempre con grande capacità organizzativa, un mondo bellissimo che avete fatto crescere. Non posso non ricordare Astori, oltre ovviamente alla figlia di Pietro, Eleonora, a cui dedica quest’anno era dedicato il quadrangolare femminile”.

Il sindaco di Selvino, Andrea Santopietro, rimarca il rapporto con Pietro Alcaini – anima della manifestazione insieme alla figlia Sabrina – e con tutte le figure di riferimento della Coppa, “con cui bisogna di cercare a collaborare al massimo, perché lo sport va incontro ai giovani, ai cittadini che ne hanno bisogno e forma proprio i ragazzi ad essere guidati dai valori sportivi”. Fabio Bonzi, sindaco di Dossena, lega la manifestazione al territorio su cui si svolge: “Voglio sottolineare la grande organizzazione dietro al torneo e credo che per questo si debba ringraziare Pietro e i tutti i suoi collaboratori, perché la Coppa è diventata una realtà importante anche a livello regionale. Non bisogna nascondere il valore che la manifestazione porta al territorio e i valori che trasmette, è un modo di stare insieme e socializzare”.

È proprio Pietro Alcaini a prendere la parola, ricordando innanzitutto la stagione appena trascorsa: “Grazie, innanzitutto ai preziosi collaboratori per il lavoro svolto; devo ringraziare amministrazioni e società che ci ospitano sui loro campi. La scorsa edizione è stata straordinaria, apprezzata da tutti i presenti anche per la presenza di un campione come Roberto Donadoni, il quale ci ha fatto i complimenti per il livello che la Coppa ha raggiunto, questo ci gratifica per l’impegno che mettiamo”. Alcaini ricorda che “in ricordo di Davide Astori, abbiamo posto un memoriale all’ingresso del campo da calcio di Dossena, a breve verrà posato un leggio accanto alla stessa. Ora siamo pronti alla diciannovesima edizione della Coppa Valbrembana, vogliamo un torneo all’avanguardia”.

Sempre restando a Dossena, Chiara Bonzi, giornalista de La Voce delle Valli, media partner del torneo, spiega in cosa consisterà questo leggio: “Quest’anno è stato chiesto a me al mio compagno, Michele Bolis, grafico pubblicitario, di realizzare un leggio che riporti le tappe della vita e carriera sportiva di Davide. Si ricorderanno gli inizi nelle giovanili del San Pellegrino, poi l’arrivo in squadre come Milan, Cagliari e infine la sua ultima casa, la Fiorentina. Saranno anche presenti sue frasi e di amici, oltre che a un commento scritto da me e da Pietro riguardo la Coppa e la persona di Davide.

Il tutto – aggiunge Chiara – sarà coronato da immagini che evochino la persona di Davide. Per alcuni era un calciatore, per altri un amico o parte della famiglia: non vogliamo che la sua amicizia venga dimenticata”. Sabrina Alcaini, figlia di Pietro, conclude nel ricordo della sorella Eleonora: “Vedere voi ci fa sentire meglio – dice – il torneo dedicato a lei non è solo nel segno del gioco del calcio, ma vogliamo vedere i bambini che si divertono. In questi tornei vincono tutti, perché deve essere una festa. Io spero che il supporto continui come negli scorsi anni, la crescita costante della Coppa ci dice che quello che facciamo è importante e piace. Ringrazio infine tutti i presenti questa sera, fa piacere vedere tante personalità importanti e auguro a tutti buone feste”. L’appuntamento, allora, è per il 2025, sempre sui campi brembani.