Prosegue il suo grande viaggio la Penna dell’Amicizia partita il 6 gennaio dalla località “Tre Faggi”, a Fuipiano Valle Imagna, e che girerà in tutta Italia (è già stata anche in Svizzera) per concludere il suo viaggio, ad ottobre, al Santuario dei “Santi e Beati Alpini”, a Sangineto, provincia di Cosenza, unico al mondo.
In queste ore la grande penna in legno, detta anche “Penna Alpina dell’Amicizia” è giunta a Rimini, fortemente voluta dal Gruppo Alpini Romagnolo. “Anche gli Alpini riminesi hanno voluto condividere il messaggio che la Penna porta con sé – fa sapere il referente Carlo Manzinali – Un abbraccio senza clamori, ma un gesto che contribuisce a rafforzare un’amicizia che unisce e lega in nome del senso di appartenenza alpino. Grazie Paolo Piraccini, Capogruppo di Rimini , Luigi Prioli (Cap. Medico Alpino), socio e rifondatore del Gruppo Riminese nel 2014″.
L’obiettivo della penna è quello di trasmettere i valori dell’alpinità. La Penna “gigante” è stata realizzata dall’artigiano Luca Locatelli, iscritto al gruppo ANA di Rota Imagna, e donata agli “Amici Alpini dei Tre Faggi”, iscritti ai diversi gruppi della Valle Imagna che hanno eletto i “Tre Faggi”, come “casa comune” dell’intera Valle.