Inizia bene il 2024 dell’Atalanta che al Gewiss Stadium asfalta il Sassuolo 3-1 negli ottavi di Coppa Italia, conquistandosi il quarto di finale in partita secca a San Siro contro il Milan la prossima settimana.
Gasperini opta per un turnover moderato, e in difesa schiera la linea titolare con Scalvini, Djimsiti e Kolasinac davanti al rientrante Musso. Holm titolare è la novità sulla destra con Zappacosta dirottato a sinistra. Ederson e De Roon presidiano la mediana dietro Pasalic e alla coppia De Keteleare-Miranchuk schierata in avanti. L’undici di partenza è dunque Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Holm, de Roon, Ederson, Zappacosta; Pasalic; Miranchuk, De Ketelaere.
La partita si gioca a viso aperto e propone folate in avanti di entrambe le squadre. L’Atalanta si fa preferire soprattutto a sinistra, dove Kolasinac è molto attento e Zappacosta volitivo. Sullo stesso fronte svaria spesso De Kateleare che ha il pregio di proporre la giocata immediata ogni volta che tocca palla. Dopo un colpo di testa fuori da buona posizione ed un altro di Scalvini deviato in extremis da Cragno, è proprio il belga a sbloccare la partita. Cdk riceve da Pasalic spalle alla porta dentro l’area e con perfetta rotazione aggira Ferrari e spara in rete: 1-0. Il Sassuolo ha qualche buona ripartenza, ma la difesa atalantina, di posizione e d’esperienza ha sempre buon gioco, portando i neroazzurri in vantaggio al riposo.
Nel secondo tempo tutti si aspettano il Sassuolo ed eventualmente Berardi, ma a salire in cattedra sono ancora gli avanti neroazzurri, che imperversano nella retroguardia emiliana a tratti letteralmente travolta. Al 63′ De Keteleare firma il raddoppio, dopo un cross di Pasalic e un mirabile assist di Miranchuk.
Poi il russo colpisce prima la traversa con un tacco al volo in torsione su cross di Holm ed infine al 71′ firma il 3-0 su assist di De Keteleare. Entrano Koopmeiners, Muriel e Scamacca (fuori Scalvini, De Keteleare e Pasalic) ma si tratta di giuste rotazioni considerando gli impegni che a breve proporranno Roma all’Olimpico e Milan a San Siro, nei quarti di Coppa Italia il 10 gennaio.
C’è spazio anche per Zortea e Palomino (fuori Kolasinac e Miranchuk) e per alcune occasioni da poker (Muriel solo davanti a Cragno. Solo per la statistica il bel 3-1 di Boloca allo scadere del recupero. Finisce 3-1, con la sensazione positiva di un gennaio che sarà denso di sfide stimolanti. Adòss!