Basta Lookman per far volare l’Atalanta. Gli orobici vincono per 1 a 0 la delicata sfida casalinga contro la Fiorentina, match non esaltante per tecnica e giocate individuali, ma che premia la costanza e la solidità degli uomini di Gasperini. Demiral si accomoda in panchina, il turco non è al 100%, al suo posto gioca Scalvini, con Soppy largo a sinistra, Lookman e Ederson dietro ad uno dei grandi ex della partita, Luis Muriel. È infortunato anche Musso, tra i pali c’è Sportiello. Italiano schiera Kouamé punta centrale, supportato da Saponara ed Ikoné, Igor e Martinez Quarta i centrali di difesa.
La prima frazione è intensa ma non spettacolare, le squadre sono ben disposte in campo ma manca il guizzo decisivo per sbloccare il punteggio. Ci prova Saponara al 9’, tiro centrale su cui Sportiello ha un’indecisione, poi Muriel slalomeggia tra gli avversari e prova a servire Koopmeiners in area, l’olandese arriva sul pallone ma Terraciano in uscita bassa chiude lo specchio. L’Atalanta si affida molto ai lanci lunghi, cercando soprattutto Lookman sull’out di destra. Al 31’, il nigeriano va via bene a Mandragora e serve Ederson a rimorchio, tiro di prima alto.
L’episodio controverso arriva a cinque dalla fine del primo tempo. De Roon va a colpire di testa uno spiovente, Kouamé alza parecchio la gamba per colpire la sfera, Irrati estrae il rosso diretto. Lo stesso direttore di gara viene chiamato al monitor e torna sui suoi passi, annullando l’espulsione. Fortunato Kouamé, che entra male ma per pochi centimetri non trova il volto di De Roon. I primi 45 minuti vanno così in archivio, con la Dea che deve riuscire a trovare maggiore qualità in avanti per poter far male ai Viola.
La ripresa è invece più vivace, soprattutto per merito dell’Atalanta. I padroni di casa la sbloccano al minuto 59. Muriel, sicuramente il migliore dei suoi, riceve da fallo laterale molto avanzato, si incunea sul fondo del campo, va via a due uomini e crossa con l’esterno. In spaccata arriva Lookman a mettere in porta il gol del vantaggio, seconda rete in Serie A per l’ex Leicester.
Il raddoppio potrebbe arrivare subito dopo: Muriel lancia il subentrato Maehle, il numero 3 si presenta da solo davanti a Terraciano, ma sbaglia completamente e col destro spara addosso al portiere, chance enorme. La Fiorentina aumenta il peso offensivo ma le occasioni sono ancora orobiche, Lookman rientra sul destro in piena area, finta e tiro che Martinez Quarta mura in modo provvidenziale. Gli ospiti inseriscono anche Jovic, sua l’unica occasione per i Viola, ma il destro dal limite trova Sportiello presente.
L’Atalanta non riesce più ad uscire, ma al triplice fischio basta il gol di Lookman per sancire l’1 a 0. Partita sicuramente di grande intensità, la Dea non ha concesso grandi occasioni, colpendo al momento giusto. Fondamentale Muriel, l’uomo più ispirato, ma bene anche Lookman, con una prova positiva, oltre al gol. Il prossimo appuntamento vedrà i bergamaschi affrontare l’altra sorpresa del campionato, l’Udinese, per una gara che dirà a che punto è questa “nuova” Atalanta.