Le acque minerali Bracca-Pineta passano ad un fondo: tra gli investitori Moratti e Bombassei

Italian Fine Food, fondo promosso da Avm sgr e nato per la valorizzazione delle eccellenze regionali del food “Made in Italy”, ha acquisito, insieme ad un pool di investitori privati, una quota di maggioranza del gruppo Bracca-Pineta.
27 Febbraio 2025

Italian Fine Food, fondo promosso da Avm sgr e nato per la valorizzazione delle eccellenze regionali del food “Made in Italy”, ha acquisito, insieme ad un pool di investitori privati, una quota di maggioranza del gruppo Bracca-Pineta, due importanti realtà di acque minerali la prima con sede a Zogno e la seconda in Alta Val Seriana, che insieme raggiungono un fatturato di circa 55 milioni di euro, con una produzione negli ultimi dieci passati da 280 mila a quasi mezzo miliardo di bottiglie.

Tra gli investitori privati nomi come Alexa Invest, Gruppo Alfano Holding, Aretusa, Alberto Bombassei, Vitaliano Borromeo, Banca Ifis, Massimo Moratti Sapa e il gruppo Som di Udine.

“L’ingresso dei nuovi azionisti, in affiancamento alle famiglie Bordogna e Ghisalberti – si legge in una nota stampa – nasce allo scopo di dotare Bracca e Pineta delle risorse necessarie per sostenerne lo sviluppo attraverso il consolidamento della performance industriale e l’espansione delle relazioni commerciali verso nuovi clienti. Luca Bordogna resterà l’amministratore delegato delle due aziende.

LEGGI ANCHE

Acqua Bracca, nel calendario 2025 spicca la nuova bottiglia da 75cl

Bracca, 2 milioni di bottiglie con l’etichetta di BergamoScienza

Acqua Bracca invita a prendersi cura del cuore: il messaggio su 2 milioni di bottiglie

Fonte: Milano Finanza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime Notizie

X
X
linkcross