Inizia male il 2025 dell’Atalanta, che a Riyadh cade 2 a 0 in semifinale di Supercoppa italiana, battuta da due gol di Dumfries. Una partita atipica, anche perchè Gasperini sperimenta una formazione diversa dal solito, aldilà della classica difesa composta da Kossounou, Hien e Kolasinac. Accanto a De Roon gioca Scalvini, che torna alle origini quando giocava a metacampo. L’attacco è un inedito Samardzic-Brescianini-Zaniolo, tre giocatori investiti dunque di grande fiducia con il serbo che si abbassa per giocare più palloni. L’Inter si affida invece alla formazione titolare, eccezion fatta per la difesa orfana tanto di Acerbi quanto di Pavard: è Bisseck a giocare difensore di destra.

I primi dieci minuti sono a marca interista e la Dea si deve salvare in due occasioni: nella prima Zappacosta mura su Barella, nella seconda Carnesecchi fa un grandissimo intervento alzando in angolo una conclusione ravvicinata di Lautaro. I bergamaschi hanno la loro grande occasione al quarto d’ora, quando un cross viene deviato da Bastoni sulla testa di Scalvini, il quale è liberissimo davanti a Sommer ma colpisce di testa anziché far scendere la sfera e la manda innocua tra le braccia del portiere svizzero.

Atalanta che soffre le imbucate degli avversari, come quella che libera Lautaro Martinez, il cui destro viene respinto da Carnesecchi, bravissimo anche a negare il tap-in a Di Marco che si era inserito. In generale, la Dea fa fatica a passare il pressing avversario, finendo per perdere spesso la palla; d’altro lato, i giocatori dell’Inter si scambiano molto di posizione, obbligando gli orobici a seguirli per tutto il campo o a pericolosi incroci di linee.

Lo 0 a 0 regge fino al 49’. Angolo dalla destra (che forse non c’era) per l’Inter, sponda di testa verso Dumfries che in area piccola infila Carnesecchi in girata. Nei bergamaschi entrano Lookman, De Ketelaere ed Ederson, ma è ancora l’Inter a colpire. Questa volta è un contropiede, con Dimarco che imbuca per Taremi, Hien chiude la traiettoria di passaggio, ma arriva Dumfries in corsa che dal limite dell’area manda la sfera prima sulla traversa, poi in porta con un tiro di ottima fattura.

Dea colpita due volte ma ancora in partita e anzi, dimezza lo svantaggio grazie ad Ederson, che conclude in rete una serie di batti e ribatti in area interista. La rete viene però annullata per fuorigioco millimetrico De Ketelaere, il quale forse tocca la sfera prima che questa arrivi al brasiliano. Sul finale, Sommer respinge due colpi di testa consecutivi, uno di Djimsiti e uno di Lookman, fissando così il punteggio sul 2 a 0 per i suoi.

Atalanta dunque eliminata dalla Supercoppa italiana, senza grandi rimpianti nonostante una partita ben giocata, ma nella quale è sempre sembrato che mancasse qualcosa per prevalere sugli avversari. Ora i bergamaschi avranno un po’ di ripresa, in vista del rientro in campionato previsto per sabato 11 gennaio a Udine.