Sabato 21 settembre ore 11.30 l’Istituto Superiore San Pellegrino dedica un momento celebrativo ai ragazzi di ritorno dal “Progetto PON PCTO” a Cork, in Irlanda. Presso la “Sala Ristorante” dell’Istituto Superiore San Pellegrino i 15 studenti che hanno partecipato al progetto, insieme alle loro famiglie, sono invitati al “Celebration Day”: “Faremo una sorta di piccolo evento per accogliere al meglio i nostri 15 ‘pionieri’ di nuovo qui a scuola” spiega la dirigente Giovanna Leidi.
“L’obiettivo principale di questo progetto è quello di offrire un’opportunità importante di messa alla prova in un ambiente diverso dal proprio. Ambiente professionale multiculturale, esperienza in famiglie ospitanti con tradizioni e quotidiano diversi. L’esperienza ha interessato 15 nostri allievi selezionati per una mobilità a Cork (Irlanda): mentre loro si trovavano lontani da casa e dalla loro ‘comfort zone’, hanno imparato ad essere indipendenti riuscendo a valorizzare e a rafforzare anche le loro competenze linguistiche – racconta la dirigente – Mi auguro che questo progetto possa valorizzare i nostri studenti dando loro autostima e capacità di integrazione in realtà diverse. Non meno importante è il miglioramento delle competenze in ambito linguistico”.
Il progetto PON-PCTO è stato finalizzato dall’Unione Europea e ha permesso a 15 studenti vincitori della borsa di studio di prepararsi con 60 ore di training linguistico-culturale alle 120 ore di esperienza professionale in Irlanda. “Per l’Istituto Superiore San Pellegrino è molto importante valorizzare esperienze come questa estiva a Cork, che si è conclusa da poco, anche attraverso i racconti e le testimonianze di chi le ha vissute in prima persona. Il nostro obiettivo è quello di far conoscere a tutti le grandi opportunità che questa scuola offre sempre più spesso grazie all’accreditamento che stiamo progettando” – prosegue la Prof.ssa Giuseppina Arzuffi, Tutor Scolastico di questo progetto e Responsabile dell’orientamento in ingresso.
È stato proprio tra i verdi paesaggi sotto il “Cielo d’Irlanda” , come canta Fiorella Mannoia, che i 15 “pionieri” dell’istituto sanpellegrinese hanno affrontato questa esperienza con bravura e resilienza. A raccontarcelo è stata una degli studenti “protagonisti”, ovvero la 17enne Deborah Gallo di Piazza Brembana e studentessa della classe 4^M (Turistico).
“Sono partita la sera del 28 luglio dall’Aeroporto di Orio al Serio, intorno a mezzanotte e mezza circa, a bordo di un aereo Ryanair che avrebbe portato me e i miei compagni d’avventura direttamente a Cork. Quando siamo atterrati ad aspettarci c’erano le famiglie che ci avrebbero ospitato. La mia ‘Host Family’, durante quelle quattro settimane, mi ha accompagnata in questa nuova esperienza culturale. Confesso che all’inizio non è stato facile ambientarsi in questo nuovo stile di vita, ma con il passare dei giorni le cose sono cambiate – racconta Deborah. – Durante quest’esperienza ho lavorato presso il ‘Muskerry Golf Club’, dove c’erano campi verdi a perdita d’occhio, a Dromasmole un piccolo paesino nella contea di Cork. Durante i primi giorni le aziende ci hanno fatto svolgere differenti attività per ambientarci al meglio all’interno della struttura. Mi sono sentita rassicurata nell’affrontare questa esperienza anche dall’aver conseguito quest’anno la Certificazione Inglese B1 sfruttando l’opportunità offerta dall’Istituto”.
Proseguendo la giovane ha raccontato che, man mano che passavano i giorni, ha imparato ad interagire con i clienti della struttura e ha visto anche il miglioramento delle sue competenze. Vale il detto “Prima il dovere, poi il piacere”: i 15 “pionieri” nei momenti liberi hanno visitato l’Irlanda (anche) da turisti, scoprendo posti e tradizioni nuove a Dublino, Old Head of Kinsale, Galway, Cobh.“In tre aggettivi, per me questa esperienza in Irlanda è stata: impegnativa, unica e fantastica! Impegnativa perché ci mettiamo sempre in gioco con la lingua e nell’approccio con delle persone di una cultura diversa, mentre unica perché è un’esperienza nuova e coinvolgente, oltre che diversa dalle altre opportunità di Erasmus. Se in futuro ricapiterà un’altra occasione come questa, penso proprio che mi farò avanti per una nuova avventura e destinazione. Lo consiglio anche agli altri studenti della mia scuola” – ha poi concluso la studentessa.
La Professoressa Valeria Proietto, docente di Inglese e Referente dell’Internazionalizzazione, spiega infatti che da quest’anno la scuola, una volta accreditata, sarà in grado di dare continuità alle esperienze all’estero. Già quest’anno l’istituto sanpellegrinese ha vinto il “Progetto Erasmus KA210”, dal tema “Empowering Climate Literacy of Learners through Innovative Teaching Methods”, che lo scorso luglio è stato approvato dall’Unione Europea insieme a soli altri 19 progetti in tutta Italia.