Il sindaco di Blello: “C’è bisogno di messaggi positivi e di amore, non solo di divieti”.
Il sindaco di Blello: “C’è bisogno di messaggi positivi e di amore, non solo di divieti”.
Nonostante l’intervento di riperimetrazione di Berbenno, il sindaco di Blello allontana – almeno per il momento – l’ipotesi della fusione.
Inaugurata a Blello, vicino alla chiesa parrocchiale e al parco giochi, la piazzola per l’elisoccorso nel ricordo di Andrea Locatelli, 15enne di Ponteranica che, nel 2014, era caduto da un trattore perdendo la vita.
A distanza di tre anni dall’ultima volta, il paese di Blello saluta un nuovo arrivato, anzi arrivata: Valeria Locatelli.
Sul posto la Provincia che ha deciso di chiudere la strada, quindi il paese è diviso in due, si sale da Gerosa da una parte o da Berbenno dall’altra.
Berbenno scioglie la convenzione e Blello (piccolissimo Comune di appena 75 anime) si ritrova senza più dipendenti comunali. A gestire tutte le faccende del Comune, dalle pratiche burocratiche ai lavori manuali, a partire da domani 1° gennaio ci penserà il sindaco Luigi Mazzucotelli, aiutato dai consiglieri.
Alcune strade particolarmente dissestate sono state oggetto di riduzione del limite massimo di velocità a 30 km/h. Un cambiamento che non è stato accolto con favore dalle amministrazioni dei Comuni, non interpellate e informate del provvedimento.
Blello, Selino Alto, Ponte Giurino e Berbenno avranno, d’ora in poi, qualcosa in più in comune: faranno parte della stessa Unità Pastorale San Piro, istituita dal vescovo Francesco Beschi.
Blello vorrebbe fondersi con Berbenno, ma a dividere i due Comuni c’è una piccola frazione di Val Brembilla, Forcella, che non permette ai due Comuni di confinare.