Angelo Cadè, 45enne di Rota d’Imagna, conosciuto in tutta la Valle Imagna per il suo importante impegno come soccorritore della Croce rossa.
Angelo Cadè, 45enne di Rota d’Imagna, conosciuto in tutta la Valle Imagna per il suo importante impegno come soccorritore della Croce rossa.
La Questura di Bergamo ha deciso di bloccare, per almeno due settimane, il rimpatrio dei 57 orfani ucraini tra i 6 e i 16 anni ospiti a Rota d’Imagna, Bedulita e Pontida.
Esattamente 100 anni fa, il 29 luglio 1924, Giovanni Sibella (1897-1979) otteneva dal Comune di Rota d’Imagna la licenza per esercitare il “mestiere di negoziante ambulante di tessuti e filati d’ogni genere”.
Sciolti i nodi su sicurezza e volontà dei piccoli dal governo ucraino che ha inviato una documentazione dettagliata.
Sabato 6 luglio a Rota d’Imagna si terrà un evento un molto singolare e unico: un concerto di campane tibetane all’interno della grotta Tomba dei Polacchi.
Una petizione online su change.org dalle famiglie del progetto di accoglienza “Patti educativi” della Valle Imagna con la quale si chiede di non rimpatriare gli orfani ucraini nel loro Paese, dove la guerra è ancora in corso.
Fino a settembre, visite guidate con il Gruppo Speleologico Valle Imagna.
Sarà il sindaco uscente, Giovanni Paolo Locatelli, imprenditore 60enne, a guidare la lista civica “Con Rota in Comune”.
I lavori cominceranno quest’estate, verso agosto, e dovrebbero concludersi entro fine anno.