Nella notte tra il 13 ed il 14 febbraio 2025, i Carabinieri della Stazione di Almenno San Salvatore, a seguito della richiesta di aiuto, giunta al numero unico 112, da parte una donna italiana, sono intervenuti in Valbrembo, presso l’abitazione di una coppia italo-tunisina. Dopo i primi accertamenti hanno proceduto a deferire in stato di libertà un trentatreenne tunisino per maltrattamenti in famiglia.
A seguito delle verifiche effettuate a carico dell’uomo durante l’intervento, lo stesso è risultato anche destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere, in esecuzione dell’ordinanza emessa in data 10 febbraio 2025 dal Tribunale di Bergamo, sezione Giudice Indagini Preliminari: il provvedimento era scaturito dalla richiesta della Procura della Repubblica di Bergamo, che aveva coordinato le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Villa d’Almè dopo la denuncia presentata dalla vittima, nei giorni scorsi, per le ripetute violenze subite nel tempo, anche alla presenza del figlio.
Le ricerche del tunisino condotte dai Carabinieri avevano dato fino a quel momento esito negativo. Tanto si comunica per la rilevanza pubblica dell’informazione, segnalando che il fascicolo versa nella fase delle indagini preliminari e che nei confronti dell’arrestato sussiste la presunzione di non colpevolezza sino all’eventuale condanna definitiva.
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