All’anagrafe è Giovanni Manzoni, ma a Brumano è per tutti Luciano oppure “ὂl Sindec”, ormai per antonomasia prima che per carica. Manzoni si candida a rappresentare la comunità del più piccolo Comune della Valle Imagna per il quarto mandato consecutivo: ma con la prossima rielezione i mandati complessivi salirebbero a sette. (In foto copertina nella piazzetta recentemente riqualificata in centro paese).
Il primo fu nel 1990, a trentuno anni; oggi Luciano è pensionato e va per i 65; in mezzo tante storie da raccontare, tanti collaboratori, incontri, successi e fatica ed una costante sorgente di energie: l’amore per il proprio paese. “Per me qui è un piccolo paradiso terrestre; me lo dicono alle volte anche amici e villeggianti. In tanti notano la cura e l’attenzione che mettiamo per rendere bello il nostro paese. Il mio obiettivo primario è ed è sempre stato quello di dare alle persone la possibilità di vivere qui senza patire particolari rinunce. E’ una soddisfazione enorme vedere giovani che scelgono di restare e mettere su famiglia a Brumano, ma anche accogliere chi, e sono in tanti ormai, innamorato di questa terra, decide di lasciare la città e venire a stare a qui.”.
Negli ultimi cinque anni non si può certo dire che da queste parti ci si sia cullati sugli allori; l’elenco di quel che è stato fatto è lungo: interventi di recupero non invasivo di diverse mulattiere che collegano le frazioni del paese, restauro di un antico lavatoio ed abbeveratoio, ampliamento del parco giochi e della struttura dell’area feste, epicentro degli eventi organizzati ogni anno, in alcuni casi ormai rinomati in tutta la Valle Imagna. E poi luci a led per tutta l’illuminazione pubblica, pannelli fotovoltaici e, dopo decenni di ordinaria manutenzione, finalmente, interventi di assoluta importanza sulla strada che collega Brumano con Fuipiano. La strada di collegamento con Rota d’Imagna, infrastruttura essenziale, resta invece un punto dolente, nonostante gli interventi di messa in sicurezza (anche recenti) da parte della Provincia: “Quasi tutti i cittadini ci chiedono aggiornamenti e sono piuttosto preoccupati. Come Comune abbiamo un canale di comunicazione aperto con la Provincia; la criticità è nota e c’è ascolto.”.
Oltre a questa priorità, nel programma spiccano il sostegno alle famiglie con bambini, l’attenzione al territorio, con interventi di messa in sicurezza delle strade agro-silvo-pastorali, la valorizzazione dell’ambiente e dei prodotti locali e la riduzione del rischio idrogeologico; l’istituzione di una comunità energetica rinnovabile è un obiettivo ambizioso che potrebbe creare ulteriori legami in questa comunità.
“Le idee sono sempre tante. Si tratta di rimboccarsi le maniche e lavorare per concretizzarle. La nostra è una comunità piccola ma sono in tanti a dimostrare interesse per il bene pubblico e a dare il loro contributo. Certo si potrebbe fare sempre di più; io dico continuamente “Fatevi avanti e credeteci fino in fondo”. Non serve per forza essere in Consiglio o in Giunta per fare qualcosa di buono. Le occasioni per potersi confrontare, per proporre ed ascoltarsi sono praticamente quotidiane.”.
Nella lista Resegone – Manzoni Sindaco, l’unica in lizza per elezioni comunali del 8 e 9 giugno prossimi, cinque conferme e cinque volti nuovi; unico “avversario” sarà il quorum, fissato a questo giro al 40%: “Non sono preoccupato; penso che sia normale che la gente giudichi in modo critico e presenti le sue proposte, ma credo anche che i brumanesi siano ben capaci di vedere quante cose sono state fatte e di premiare la concretezza”.