“L'economia italiana va bene – esordisce il premier Mario Draghi durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo decreto Covid –, ma la variante Delta del virus è minacciosa e si espande molto più rapidamente di altre varianti. Abbiamo imparato che senza reagire subito, la realtà che sembra distante di altri paesi si presenta poi da noi”.
E sulla campagna vaccinale: “Circa 2/3 degli italiani con di più di 12 ha ricevuto una dose di vaccino, oltre la metà ha completato il ciclo vaccinale. 105 dosi ogni 100 abitanti. il 90% degli ultraottantenni vaccinati, fortemente diminuita la pressione ospedaliera. La situazione è in forte miglioramento. La campagna vaccinale ha permesso all'economia di riprendersi. Inviti tutti gli italiani a vaccinarsi e a farlo subito per proteggere se stessi e le proprie famiglie. “Il Green Pass non è un arbitrio ma una condizione per tenere aperte le attività economiche”.
Draghi lascia poi la parola al ministro della Salute Roberto Speranza, che delinea i nuovi parametri sui cambi di di colore per le regioni, ora sulla base delle ospedalizzazioni (e non più quindi di Rt e incidenza), quindi zona gialla con 10% terapie intensive e 15% ricoveri; zona arancione con 20% terapie intensive e 30% ricoveri; zona rossa con 30% terapie intensive e 40% ricoveri.
Sull'estensione del Green Pass: “Uno strumento – spiega Speranza – con cui gli italiani hanno a che fare da diverse settimane […] Con questo decreto estendiamo lo strumento ad altre attività e servizi, tra questi servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso, gli spettacoli aperti al pubblico, eventi sportivi, musei e altri luoghi di cultura, piscine, palestre, centri benessere, sagre, fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, sociali e ricreativi, attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo, e casino”.
“Il messaggio che vogliamo dare è positivo: noi vogliamo evitare che una crescita del contagio porti a nuove chiusure generalizzate e lo strumento fondamentale è quello della vaccinazione. Il messaggio di fondo che credo come Governo vogliamo dare nel modo più fermo e convito è: vaccinarsi, vaccinarsi, vaccianarsi. La strada principale se vogliamo metterci alle spalle la stagione che abbiamo vissuto”