Mattia Esposito, 21 anni, conosciuto col nome d’arte “Aittam” ed originario di San Pellegrino Terme, debutterà ufficialmente come cantante questo venerdì 12 maggio pubblicando a mezzanotte, su tutte le piattaforme digitali, il suo primo singolo: “Fiabe”.

“L’amore per la musica è nato in modo molto naturale. Ricordo che, quando avevo 4 anni, accendevo la televisione sul canale MTV, dopodiché guardavo e provavo ad imitare le esibizioni canore dei cantanti coi quali sono cresciuto e che mi ispirano oggi: Giorgia, Elisa e Tiziano Ferro per quanto riguarda la musica italiana mentre per quella internazionale ci sono Mariah Carey, Beyoncé, Toni Vraxton ed Ariana Grande – racconta Mattia. – Per intraprendere questo percorso, all’età di 7 anni mi sono iscritto a danza, che ho praticato per dieci anni circa, e l’amore per il canto è nato nel periodo delle scuole medie. Attualmente sono in pausa con la danza, ma spero di poterla ricominciare presto, mentre sto continuando tuttora a fare lezioni di canto”.

“La mia prima esibizione pubblica è stata ad Agosto 2021 e ce ne sono altre in programma, oppure per divertirmi mi esibisco spesso davanti ai miei amici. Quando devo salire sul palco sento un’agitazione ‘positiva’ che mi spinge ed aiuta a dare il meglio di me, mentre appena scendo dal palco sento molta adrenalina a tal punto che ritornerei sul palco a cantare. Recentemente ho partecipato ad un concorso musicale a Milano e, nel mio gruppo, sono arrivato in seconda posizione superando la prima manche. Ora attendo speranzoso la seconda manche – continua Mattia. – Non scrivo le canzoni da solo: l’ispirazione per i brani parte da un sentimento che poi, unito alla melodia, diventa una canzone che spero entrerà nei cuori del pubblico”.

Venerdì 12 maggio, allo scoccare della mezzanotte, Mattia “Aittam” debutterà su tutte le piattaforme digitali col suo primo singolo “Fiabe”: “Il titolo è nato in modo del tutto casuale. Il brano è stato concepito per descrivere una sensazione di vuoto interiore, una calma apparente, quasi magica, un po’ come nelle fiabe.

La sensazione di essere un puntino nell’universo, di urlare in una foresta immensa, in una spiaggia deserta o su un pianeta nello spazio. Tutto ciò che per comprendere che, nonostante possiamo sentirci soli, ciò che ci rimane siamo noi stessi, gli unici su cui potremmo sempre fare affidamento – prosegue Mattia. – Io associo questa parola a qualcosa di ambiguo, dove da un lato ci sono la mia infanzia e i ricordi delle fiabe, mentre dall’altra ci sono l’età adulta e quella che è la realtà. Spero che la canzone piaccia al pubblico tanto quanto piace a me e mi auguro di cantarla un giorno insieme. Ho realizzato questa canzone insieme al team dello studio ‘La macina sonora’ che si trova in provincia di Brescia”.

Nonostante ora abbia lasciato San Pellegrino e la Valle Brembana per accasarsi nei pressi del Lago di Garda, Mattia ha ammesso che sente la nostalgia della valle e di San Pellegrino dove vivono parte della sua famiglia e gli amici, oltre alla tranquillità della cittadina e di alcuni momenti che ha vissuto lì. “Il mio sogno nel cassetto è il non darmi per vinto dando il meglio di me, cantare dal vivo e arrivare al pubblico con le mie canzoni. Per ora posso solo dire che attualmente ho già un altro brano pronto che uscirà verso metà giugno e che sto lavorando alla realizzazione di altre canzoni. Inoltre ci sono dei live programmati da questa estate in poi…” .