Tutte le canzoni dei “Me, lü e chèl’oter”, il gruppo folk più conosciuto della Bergamasca, diventano digitali e sbarcano online.
Tito Oprandi di San Pellegrino, Giovanni Carminati di Zogno, Vittorio Capelli di Villa d’Almè e, inizialmente, anche Luisella Vavassori di Camerata Cornello, oggi l’ultima rimasta in vita del gruppo.
Dal 1972, in circa 15 anni, hanno inciso 15 musicassette, che sono state recentemente digitalizzate e portate sulle più popolari piattaforme di musica in streaming, come Spotify (li trovate QUA).
L’obiettivo è quello di portare la musica tradizionale bergamasca del gruppo folk fuori dai confini italiani – proprio come facevano loro – e ora, grazie alla rete, sarà possibile.
A fondare il gruppo fu Tito Oprandi, fisarmonicista e studioso di musica popolare, scomparso nel 2000 a 61 anni, poi a lui si unirono Giovanni Carminati, percussionista e barzellettiere, Vittorio Capelli come cantore e Luisella Vavassori.
Il gruppo si sciolse, ma le loro canzoni continuarono a girare il mondo con Tito e le “Voci brembane”, con una media di 250 concerti l’anno , anche a New York e in Russia.