Con una comunicazione da parte di ASST Papa Giovanni XXIII, inviata venerdì 17 febbraio, gli assistiti del medico di base Marcello Brambilla sono stati avvisati del fatto che, da lunedì 20 gennaio, si sarebbe ridotto il servizio dell’ambulatorio medico a Carona e Isola di Fondra.
A partire dal 20 gennaio, il dottor Marcello Brambilla sarà presente a Carona solo ogni primo giovedì del mese e a Isola di Fondra l’ultimo giovedì del mese, orario 9.30-12.30. Quindi, la presenza del medico è passata da una volta a settimana ad una volta al mese.
“Ci rammarichiamo di non essere stati coinvolti ed informati nei tempi adeguati rispetto ad una decisione che penalizza notevolmente la la popolazione – scrive il Comune di Carona in una comunicazione inviata ad ATS Bergamo e ASST Papa Giovanni XXIII – Chiediamo vengano mantenute le modalità di accesso nelle sedi, giorni e orari come avvenuto precedentemente, in quanto non ci risultano variazioni rispetto agli assisti ed alla convenzione”.
A Branzi il medico continuerà a presenziare ogni lunedì (15.30-18.30) e giovedì (9.30-12.30). Mentre nessuna presenza a Valleve e Foppolo, come in precedenza. Una decisione presa “senza coinvolgere i sindaci del territorio, senza una riunione” scrive il sindaco di Valleve, Gianfranco Lazzarini, in una missiva inviata alla Segreteria del Distretto Valle Brembana.
“Per superare questo disastro – prosegue Lazzarini – occorre pretendere ora una immediata stesura e apertura di un bando per l’assegnazione dell’Ambito di Branzi ad un nuovo medico, prevedendo anche l’assegnazione degli incentivi economici necessari per raggiungere ed utilizzare gli Ambulatori Comunali presenti in tutti e cinque i paesi (Branzi, Carona, Foppolo, Isola di Fondra, Valleve ndr)“.
In risposta alle rimostranze dei Comuni, ASST Papa Giovanni XXIII ha convocato una riunione domani, giovedì 23 gennaio, aperta solo ai sindaci, presso la Casa di Comunità di Zogno ai fini di “un opportuno allineamento”.