Testo scritto dagli studenti Leonardo Seghezzi 3^A e Francesco Azzola 3^B dell’Istituto Comprensivo di Almenno San Salvatore nell’ambito del progetto La Voce “Giovane” delle Valli
Mercoledì 19 aprile 2023 per noi ragazzi del progetto musicale “Orchestra Musicaremballo” è stata una giornata memorabile: intorno alle 7:30 con un po’ d’ansia e di timore siamo partiti dalla nostra scuola media con destinazione Cremona per partecipare alla ventinovesima edizione del concorso musicale “Arisi”, finalmente dal vivo dopo tre anni di fermo a causa della pandemia. Il nostro gruppo era composto da dodici musicisti, tre cantanti e due solisti. L’orchestra era formata: Francesco Azzola al sax soprano , Nicola Panza al sax contralto , Mattia Rota alla tastiera, Leonardo Seghezzi flauto dolce sopranino, Francesco Cortinovis, Stefano Piazzalunga, Elisa Seghezzi, Silvia Capelli, Bryan De Feo al flauto dolce soprano, Thomas Ambrosini al violino, Pietro Bonfanti e Daniele Capelli alle chitarre.
Le tre cantanti erano Serena Capoferri, Giulia Pesenti e Giorgia Rao, mentre Mattia Rota, Maurilio Mora e Davide Micheletti si sono esibiti da soliti nella sezione pianoforte, batteria e chitarra classica. Il viaggio in autobus è stato ricco di chiacchierate e di risate tra noi ragazzi giusto per smorzare la tensione che faceva breccia in noi e, arrivati a destinazione, siamo stati accolti dagli steward e accompagnati nell’aula a noi riservata per la preparazione.
Le esibizioni si sono tenute nel grazioso teatro ovale del Castello Ostiano, dove il soffitto e i muri erano affrescati con dipinti dei proprietari della dimora seicentesca. La bellezza del luogo e l’emozione per la nostra esibizione, così a lungo preparata, hanno creato un momento di grande emozione, ma soprattutto unione del nostro gruppo. La prima esibizione è stata quella di Mattia che, da solista, ha suonato al pianoforte due brani di Mozart. Poi è stato il turno dell’orchestra. Dopo che i tecnici del palco ci hanno aiutato a sistemarci in base alle nostre esigenze, con l’emozione a fior di pelle, ci siamo esibiti con 3 brani: “Over the rainbow”, “Hallelujah” e “Amazing Grace”.
A seguire si sono esibiti Maurilio alla batteria con il brano “Vieni nel mio cuore” di Ultimo e Davide alla, chitarra classica. L e cantanti soliste si sono esibite per ultime: Serena con “Unstoppable” di Sia, Giulia con “Ovunque sarai” di Irama e Giorgia con “Mare di guai” di Ariete. Terminate le esibizioni, abbiamo finalmente potuto rilassarci nel parchetto accanto al teatro per il meritato riposo: qui abbiamo giocato e ci siamo divertiti con grosse risate e qualche richiamo da parte di genitori e professori.
La parte più simpatica è stata la foto di gruppo sul dondolo del parco giochi: ci siamo saliti in una quindicina tra ragazzi professori e genitori! (eh, si, alcuni genitori non hanno voluto perdersi questa esperienza). Non appena scesi, la professoressa Rota ci ha chiamato dicendo che era il momento delle premiazioni. I risultati sono stati molto soddisfacenti: nella sezione canto con 97/100 si sono posizionate prime a pari merito Serena e Giulia, mentre Giorgia, con 87/100, si è classificata terza; Maurilio, Davide e Mattia hanno ottenuto 79/100 punti, infine il gruppo ha guadagnato il 3° premio con 85/100 punti.
Dopo le premiazioni, un bel gelato; poi, un felice e tranquillo ritorno verso casa, carichi di gioia e soddisfazione per la bellissima esperienza. Non ci resta che ritornare a Cremona il giorno 13 maggio, giornata conclusiva, con l’esibizione dei primi classificati e la consegna dei premi. Ora che sono trascorse alcune settimane dalla nostra partecipazione al concorso, siamo certi che conserveremo questi bellissimi momenti tra i nostri più bei ricordi della scuola secondaria. Dobbiamo assolutamente ringraziare la Prof.ssa Mariateresa Rota e il Prof. Gianluca Maver per l’impegno, la pazienza e la passione musicale che ci hanno trasmesso. Ringraziamo anche il Comitato genitori per il grosso sostegno economico e i nostri genitori che ci hanno spronato a partecipare. Un’esperienza memorabile, auguriamo ai futuri allievi di musica di poterla vivere intensamente come noi.