Torna domenica 4 settembre, dalle 9.00 alle 13,00 su Viale Papa Giovanni XXIII di San Pellegrino Terme il Mercato della Terra per la sua settima edizione. Ritorna l’appuntamento ormai diventato un riferimento per ogni inizio mese con il mercato della terra di Sow Food. Sono ormai 7 le edizioni svolte e circa una trentina gli espositori che complessivamente hanno partecipato alle varie giornate.
Anche questa domenica parteciperanno una ventina di piccoli produttori del territorio e di artigiani che prestano particolare attenzione al rispetto dell’ambiente, alla stagionalità dei prodotti e alla relazione con il consumatore durante tutte le fasi produzione e della trasformazione dei propri prodotti agricoli. Il successo riscontrato nelle domeniche precedenti ha fatto si che sia gli espositori, sia il Comune di San Pellegrino fossero concordi nel mantenere gli interventi nella cittadina della Valle Brembana anche durante il mese di agosto confermando una ottima affluenza di pubblico.
“Cibo buono, pulito e giusto, per noi di Slow Food non è solo uno slogan, ma un principio che caratterizza tutti i nostri associati, i produttori dei Presidi e tutti coloro che sono vicini alla Associazione”. Commenta Giuseppe (Beppe) Cinardo, fiduciario della Condotta Slow Food Valli Orobiche. “Riteniamo che questo modo di agire sia determinante per la valorizzazione del territorio e delle produzioni agro alimentari che lo caratterizzano. Questo è un periodo particolarmente difficile per il comparto agro alimentare, vuoi per i problemi legati alle fonti energetiche sia per quello che ha provocato la siccità di questi mesi. I prezzi dei prodotti sono lievitati e i consumi si sono drasticamente ridotti e l’unico modo per mantenere l’affezione del consumatore è dare un prodotto di qualità che venga capito e apprezzato da chi lo compra. I produttori che abbiamo coinvolto in queste sette edizioni e che normalmente partecipano ai Mercati della Terra, si presentano con prodotti realizzati nel rispetto degli interessi del consumatore, di quello del produttore e soprattutto con l’obiettivo di valorizzare il territorio. Hanno una storia che siamo in grado di raccontare e che trasmette l’amore, la passione, la ricerca e la fatica di chi produce. E’ una modalità che risulta vincente e apprezzata da tutti ”.
E la sempre crescente adesione e partecipazione dimostrata negli appuntamenti precedenti rafforza la bontà del progetto della condotta Valli Orobiche. Il numero delle aziende e associazioni che chiedono di partecipare ai mercati della terra è in continua crescita e la qualità dei prodotti viene garantita da un protocollo a cui aderiscono le aziende che espongono al Mercato. L’offerta di prodotti varierà, anche questa domenica, dai formaggi di varia natura, ai salumi, confetture, prodotti cosmetici speciali, miele, farine, verdura, carni e tanto altro ancora.
“Ci piace l’idea di permettere a nuovi espositori di entrare a far parte del Mercato”, continua Cinardo, “è molto interessante che ci siano sempre più aziende che si prodigano nel realizzare dei prodotti di nicchia ma anche di altissima qualità e fortemente legati alle tradizioni. Ci dispiace non potere ospitare tutti coloro che fanno richiesta ma cerchiamo di fare in modo di garantire la copertura di più generi proposti senza che durante la stessa giornata ci siano aziende che offrono le stesse cose”.
Anche questa domenica non ci sarà la partecipazione degli studenti dell’Istituto Superiore di San Pellegrino che che sono impegnati nelle attività stagionali e che non hanno ancora ripreso l’attività scolastica, ma i motivi per per fare visita al mercato di domenica non mancano sicuramente vista la qualità dei prodotti proposti. Slow Food, su richiesta, mette sempre a disposizione dei Mercati della Terra i suoi contenuti e i suoi strumenti di educazione: informazioni, testi e video sui principali temi legati al cibo (su biodiversità, semi, impollinatori, allevamento sostenibile, piccola pesca, salute) e strumenti utili a organizzare attività di educazione.