La Cooperativa di Comunità “I Raìs” di Dossena e il Comune di San Giovanni Bianco hanno ricevuto il riconoscimento di Bandiera Verde 2022 da Legambiente in occasione del VI Summit Nazionale a Chiaverano (TO). Un “premio” assegnato alle pratiche innovative e alle esperienze di qualità ambientale e culturale dei territori ad alta quota.
Quest’anno sono ben 19 le bandiere verdi che Legambiente ha assegnato all’arco alpino premiando realtà, comunità, imprese e start-up, amministrazioni locali, ma anche singoli cittadini che si danno fare per valorizzare il territorio montano rispettando l’ambiente. Sostenibilità ambientale, tutela e valorizzazione del paesaggio, agricoltura e filiera agroalimentare, innovazione e servizi smart, comunità locali che fanno rete, sono tra le parole chiave dei vessilli green 2022 che sventolano in Piemonte e Friuli Venezia Giulia con rispettivamente 4 bandiere verdi a testa, Lombardia e Trentino con 3 vessilli a testa, Liguria 1, Alto Adige 1, Veneto 2 e per finire una di rilevanza nazionale assegnata quest’anno ad Appia: la rete della Pastorizia Italiana per l’avvio del corso sperimentale formazione e accompagnamento per giovani pastori della Scuola Nazionale di Pastorizia, con l’obiettivo di sviluppare competenze in tema di pratiche agricole sostenibili e per la gestione del pascolo.
Nello specifico, la Bandiera Verde è stata assegnata a San Giovanni Bianco “per le azioni concrete in materia di mobilità sostenibile e di economia circolare promosse per la riduzione dell’impatto sull’ambiente”. Mentre ai Raìs Legambiente ha assegnato il vessillo verde poiché questi giovani di Dossena stanno “rilanciando l’economia locale e contrastando l’abbandono del territorio montano attraverso l’offerta di servizi di carattere sociale, valorizzando i prodotti del territorio e promuovendo attività turistiche”.
Bandiera Verde – Comune di San Giovanni
Il Comune di S. Giovanni Bianco negli ultimi anni ha mostrato un’attenzione per i temi della sostenibilità non abituale per questi territori. Sono tre le azioni di interesse svolte dall’amministrazione comunale:
- promuove iniziative di pulizia del territorio, con adulti e con un gruppo di giovani locali e della valle;
- ha dotato il paese di una piccola flotta di bici elettriche, promuovendo un sistema di e-bike sharing, non solo dedicato ai turisti, ma soprattutto per la mobilità dolce dei residenti, da e per le frazioni.
- ha una convenzione con il gruppo Missionario locale che, presso la piazzola ecologica comunale, gestisce una “Ricicleria” composta da più azioni: un mercatino del riuso, un servizio di aiuto ai cittadini per conferire rifiuti ingombranti e un efficace sistema di smistamento e recupero dei materiali conferiti in discarica, che vengono poi venduti e il cui ricavato è devoluto a piccole attività di sostegno per ragazzi del paese, o a realtà “difficili” nazionali o presso alcune missioni estere. Questo tipo di attività in convenzione è l’unica in valle. Si ritiene che le azioni messe in atto dall’amministrazione, sebbene in altri luoghi siano piuttosto diffuse, rappresentano per questo territorio un esempio concreto importante.
Bandiera Verde – I Raìs di Dossena
La cooperativa I Raìs (“radici”, in dialetto) nasce nel 2016 da una decina di ragazzi di età media di 22 anni, con la finalità di rilanciare e creare sviluppo in una zona montana difficile. È una Cooperativa di Comunità, un’impresa che ha come esplicito obiettivo quello di produrre vantaggi a favore di una comunità alla quale i soci appartengono o eleggono come propria. Sul loro sito dichiarano di voler perseguire questo obiettivo attraverso la produzione di beni e servizi per incidere in modo stabile su aspetti fondamentali della qualità della vita sociale ed economica.
La cooperativa sta contribuendo a frenare lo spopolamento delle montagne investendo in economie di filiera corta, partecipate dalla comunità e capaci di attrarre risorse dall’esterno creando un’economia turistica utile per tutto il paese. La cooperativa I Raìs, oltre alle varie attività di carattere sociale (servizi per i bambini, per gli anziani, per il turismo locale), si occupa della stagionatura, della commercializzazione e della vendita di un formaggio locale innovativo (“OlMinadùr”) – prodotto da cinque aziende agricole del Comune – che matura per tre mesi nelle miniere: Dossena è una vecchia città mineraria e le miniere sono state recuperate a fini turistici.
In questo articolato lavoro, la comunità riceve il sostegno costante del Comune di Dossena, dell’Associazione Miniere di Dossena e dai volontari, che dopo aver effettuato i lavori di recupero delle miniere, le hanno inaugurate a dicembre 2014. Hanno recentemente avviato altre proposte turistiche che saranno aperte al pubblico a partire dall’estate 2022.