È polemica (soprattutto fra i commercianti locali, ma non solo) a Piazza Brembana per la possibile apertura di un negozio cinese. Al momento non vi è ancora nulla di ufficiale, e si tratta perlopiù di voci di corridoio. Voci che hanno però un minimo di fondamento, visto che lo stesso primo cittadino ha ammesso l'esistenza di una “proposta” anche se “nessuna decisione è stata presa in merito”.
Il controverso negozio cinese andrebbe ad aprire al piano inferiore dell'edificio in cui è stato recentemente aperto l'MD, dove qualche tempo fa era presente un'attività artigianale. Oltre allo store asiatico potrebbe nascere anche una SPA con piscina, come spiega ai colleghi di Bergamonews il sindaco Arizzi: “Sono diverse le ipotesi emerse dal colloquio con il privato. Rimanendo nel campo delle idee, l’intervento di cui si è parlato riguarderebbe la possibile apertura di una spa con piscina e un negozio. Considerando che non è ancora stato deciso niente, non si conosce ancora quali prodotti verrebbero commercializzati al suo interno: penso che si dovrebbe trattare del tradizionale negozio cinese dove si trova un’ampia e variegata offerta di merci. In ogni caso, valuteremo la proposta nel momento in cui verrà presentato il progetto” E in merito alle preoccupazioni dei commercianti locali: “Se hanno dubbi possono venire in Comune e avere chiarimenti: le porte sono aperte a tutti per potersi confrontare”
Fortissimo il dissenso, anche social, del gruppo di minoranza “Piazza Brembana Bene Comune” che sulla pagina Facebook punta il dito contro il cambio di destinazione d'uso dell'immobile: “A prescindere di chi apra o meno, bisogna indagare sul cambiamento di destinazione d’uso dei locali e se si poteva evitare, perché prima li c’era una torneria quindi era artigianale e se ci aprono una attività al dettaglio è stata cambiata la sua destinazione d’uso in commerciale. Quando? Come? E perché nessuno di noi è stato informato?”