Questa mattina, mercoledì 11 settembre, a Ponteranica, i consiglieri regionali di maggioranza Jonathan Lobati (Forza Italia), Giovanni Malanchini (Lega), Michele Schiavi, Pietro Macconi, Alberto Mazzoleni (Fratelli d’Italia) con i consiglieri comunali di Ponteranica Luca Tironi, Cristiano Aldegani, Ernando Cortinovis e il Gruppo Centrodestra per Ponteranica hanno effettuato un sopralluogo di verifica dei danni causati dagli eccezionali eventi meteorologici avvenuti tra domenica 8 e lunedì 9 settembre.
Eventi che hanno colpito tutta la provincia di Bergamo e per la quale i cinque consiglieri bergamaschi di Regione Lombardia si stanno muovendo nel chiedere al governo l’attivazione dello “stato di calamità naturale” e avviare gli interventi di somma urgenza da parte di Regione nelle aree più colpite.
“È un momento difficile, ma sono sicuro che i cittadini bergamaschi avranno la forza di rialzarsi. Come sempre. La nostra politica deve però dare loro un forte segnale di vicinanza – spiega il consigliere regionale Jonathan Lobati (FI) – Per questo motivo, abbiamo già predisposto una mozione che sarà discussa martedì prossimo, 17 settembre, in Consiglio Regionale, presentata da me e sottoscritta dagli altri consiglieri regionali bergamaschi, nella quale si deciderà come aiutare Comuni, cittadini e imprese nella gestione dell’emergenza”.
“La nostra piena solidarietà a cittadini, imprese e Comuni bergamaschi in un momento tanto complicato. Ma non deve bastare. – spiega Giovanni Malanchini (Lega) – Regione Lombardia sarà concretamente vicina ai cittadini: come consiglieri regionali bergamaschi sosterremo la richiesta di stato di calamità che andrà presentata al governo. È importante tutelare, in primis, la sicurezza dei nostri cittadini e anche salvaguardare la tenuta di attività e Comuni”.
Visita dei consiglieri, questa mattina, anche presso alcune attività economiche duramente colpite dal nubifragio e al vicino cantiere TEB della nuova linea tramviaria T2 Bergamo-Villa d’Almè “alla quale – sottolinea Michele Schiavi (FDI) – chiederemo l’attivazione di un tavolo di confronto sulla gestione del cantiere e la regimazione della acque, anche per avere una miglior gestione, in futuro, della fase temporanea del cantiere”. “Tramite il nostro Ufficio Territoriale Regionale (UTR) – aggiunge Pietro Macconi (FDI) – abbiamo già chiesto l’attivazione di somma urgenza a Regione Lombardia per la prima fase di intervento nei Comuni interessati dall’esondazione della Morla”.
“Si deve intervenire immediatamente, per limitare i danni causati da questo forte maltempo, ripristinando la situazione nei tanti territori che sono stati colpiti da allagamenti, frane ed esondazioni, dalle valli alla città di Bergamo – sottolinea Alberto Mazzoleni (FDI) –. La prevenzione con opportune manutenzioni anche dei reticoli idrici è fondamentale per evitare che questi eventi si ripetano. Andranno garantiti celeri rimborsi ai cittadini e alle imprese ed un accesso veloce ai canali di credito. Fondamentale sarà dare supporto alle amministrazioni locali”.
Nella mozione si chiede infatti a presidente e giunta regionale l’istituzione di “un tavolo con i Comuni al fine di quantificare i danni subiti e valutare le richieste di finanziamento, garantendo tempi rapidi per la distribuzione dei fondi, nella misura del possibile e di integrare eventuali finanziamenti statali con fondi regionali”.