Nuovi medici in arrivo per la nostra provincia: 48 le candidature

Dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle domande per l’assegnazione di incarichi di Assistenza Primaria rimasti carenti dopo la pubblicazione del marzo 2023, fissata al 18 luglio scorso e con 53 posti messi a bando da Regione Lombardia, ATS ha ricevuto 48 candidature.
26 Agosto 2023

Giovedì 24 agosto, su invito di ATS Bergamo e del Collegio dei Sindaci, ha avuto luogo una call coi Sindaci dei Comuni appartenenti agli Ambiti carenti di Assistenza Primaria, in relazione agli esiti del bando e per un aggiornamento in merito ai prossimi passaggi operativi previsti.

All’ordine del giorno anche la situazione della Continuità Assistenziale (CA, ex Guardia Medica), ed informazioni sulla definizione di una differente modalità di flusso informativo verso il territorio sull’attività delle sedi, oltre ai dati attuali della Continuità Assistenziale Stagionale (CAS, ex Guardia Medica Turistica).

Assistenza Primaria – dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle domande per l’assegnazione di incarichi di Assistenza Primaria rimasti carenti dopo la pubblicazione del marzo 2023, fissata al 18 luglio scorso e con 53 posti messi a bando da Regione Lombardia, ATS ha ricevuto 48 candidature: 8 da medici in possesso del titolo di Formazione specifica in Medicina Generale e 40 da medici iscritti al Corso di Formazione specifica in Medicina Generale.

L’accordo Collettivo Nazionale (ACN) in vigore, prevede sia i tempi entro cui avviare l’attività -90 giorni dall’effettiva accettazione, con eventuale proroga di ulteriori 60- sia la libera scelta del medico sul Comune ove insediarsi, sempre all’interno dell’Ambito prescelto. Su questo ultimo punto, il bando prevede anche degli obblighi di apertura dell’ambulatorio:

Obblighi bando Ambiti carenti - La Voce delle Valli

I professionisti, i quali in fase di presentazione della domanda hanno espresso una preferenza di massima riguardo la sede ove svolgere l’attività, sono invitati presso ATS Bergamo, come indicato nel bando, il 14 e 15 settembre, per confermare la preferenza precedentemente data o indicare la scelta finale rispetto a quale Ambito intendano scegliere per aprire lo Studio Medico.

ATS ha chiesto ai Sindaci di essere parte attiva nell’attrattività dell’accettazione di incarico da parte dei medici iscritti al bando, informando l’Agenzia di eventuali supporti e agevolazioni messi a disposizione dalle Amministrazioni per facilitare l’apertura dello studio medico. In fase di convocazione, il 14 e 15 settembre, ATS ne darà ampia ed esaustiva informazione ai professionisti.

In tema di Continuità Assistenziale, vi è stato un aumento delle contrattualizzazioni di medici: attualmente i contratti attivi sono 103 (vedi Comunicato Stampa del 27 luglio): 36 nel territorio di competenza dell’ASST Papa Giovanni XXIII; 45 nel territorio di competenza dell’ASST Bergamo Est; 22 nel territorio di competenza dell’ASST Bergamo Ovest.

Con un dato di partenza di 7 sedi attive con 33 medici di CA, i frutti dell’avvio della nuova piattaforma e la continua attività di reclutamento da parte di ATS hanno consentito di riattivare le sedi di:

sedi CA aperte 24 agosto - La Voce delle Valli

Dopo i costanti confronti avvenuti settimanalmente tra ATS, Collegio dei Sindaci e i Sindaci dei Comuni bergamaschi a seguito della firma, avvenuta il 19 giugno, dell’accordo sulla riorganizzazione del Servizio, da inizio settembre ATS, Collegio dei Sindaci e le ASST concorderanno con quali modalità garantire adeguate e continue informazioni ai Sindaci sull’attività delle sedi di CA.

La Continuità Assistenziale Stagionale (CAS), così come è stata organizzata da ATS Bergamo in coordinamento con la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, attraverso la disponibilità dei Medici di Assistenza Primaria del territorio, ha attualmente erogato 766 prestazioni.

Il Servizio è attivo fino alla fine di agosto: successivamente e appena disponibili, ATS fornirà i dati di dettaglio.

“L’obiettivo comune -dichiara Massimo Giupponi, Direttore Generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo- è raccogliere il maggior numero di scelte dai 48 medici iscritti al bando, un numero importante che ATS e i Comuni hanno il dovere e la responsabilità di intercettare. In questo senso stiamo anche lavorando con gli Ordini Professionali a un Progetto per rendere più attrattivo il nostro territorio e incentivare l’arrivo di un maggior numero di professionisti sociosanitari. Ringrazio i medici che si sono iscritti al bando: l’Agenzia assicura sin d’ora tutto il supporto necessario per l’avviamento della loro attività nella nostra provincia, dove una consolidata rete di rapporti tra ATS e il territorio è in grado di favorire le migliori condizioni di lavoro e di permanenza. Su questo aspetto, ringrazio il Collegio dei Sindaci e i Sindaci della costante presenza e collaborazione”.

Il Collegio dei Sindaci – dichiara il Vice Presidente Gabriele Cortesi sta seguendo da vicino il lavoro di ATS Bergamo per garantire il reclutamento di medici di medicina generale nelle aree dove la necessità è più pressante. Riconosciamo l’importanza cruciale di avere professionisti sanitari dedicati e competenti su tutto il territorio, e siamo fermamente convinti che una relazione costruttiva tra gli amministratori e i Medici del territorio rappresenti un passo fondamentale verso la realizzazione di tale obiettivo.

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