Nuovo appuntamento sabato 4 maggio alle ore 21 con la Rassegna di teatro dialettale organizzata presso il Cineteatro di Piazza Brembana. Ad assicurare gioia condivisa e risate sarà “La Combricola Gino Gervasoni” di Gazzaniga, che porta in scena la brillante commedia in tre atti “Ó sognàt ol Donizèt” di Mario Gervasoni. Seguendo le tracce e le note che hanno segnato la vita del grande compositore bergamasco, l’avvincente trama proporrà l’evolversi imprevedibile di un “grande sogno nel cassetto”. E i sogni, a volte, possono pure avverarsi.
La compagnia è nata nel 1992 in occasione della festa dell’Oratorio di Gazzaniga, quando si pensò di formare un gruppo di genitori in vista della recita del 30 giugno. Dopo trentadue anni quel gruppo è tuttora attivo, più giovanile che mai con un nome amichevole che strizza l’occhio alla gioia del dialetto: “La Combricola Gino Gervasoni”. La dedica del nome è tutta per colui che nei primi anni portò la sua esperienza di attore, amico e regista. A raccogliere il testimone del padre Gino è stato il figlio Mario Gervasoni, tuttora anima e regista della compagnia.
In sei lustri di attività “La Combricola” ha messo in scena ventitre commedie, grazie ad attori e collaboratori che negli anni sono stati una cinquantina, dai dieci agli ottanta anni di età. Infiniti i ricordi che emergono in oltre tre decenni di attività, con il comune denominatore di un entusiasmo sempre fresco e genuino ed il segno distintivo di amicizie concrete e gioiose.
La Compagnia da sempre contribuisce ad innalzare in paese (e non solo) il tasso di F.I.L (Felicità Interna Lorda), facendo ridere la gente e mantenendo vivo il dialetto, grazie a momenti di sano e piacevole divertimento.
Fra le tantissime soddisfazioni raccolte da “La Combricola Gino Gervasoni” impossibile non ricordare la rappresentazione de “Ol Diàol e l’aqua santa”, commedia brillante in tre atti di Mario Gervasoni, che il 17 febbraio 2019 ha avuto l’onore (e l’intimo orgoglio dell’intero cast) di essere portata in scena sul palco dello storico Teatro Sociale in Città Alta a Bergamo.
Dopo il forzato stop per la pandemia nel 2020, la Compagnia (non certo nuova ad esibirsi in Alta Valle Brembana) è tornata sul palco del Teatro Sociale, proponendo l’applauditissima commedia “La morusa del mé òm” di Abele Ruggeri. L’inizio della serata a Piazza Brembana è per le ore 21. Ingresso 10 euro, a favore del progetto dedicato alla rinascita del Teatro parrocchiale.