“Storico” avvicendamento presso gli uffici della Comunità Montana Valle Imagna a Sant’Omobono Terme: una colonna portante dell’Ente, l’architetto Enzo Rodeschini, responsabile del Servizio comunitario territorio e ambiente da oltre 20 anni, lascia per sopraggiunti limiti d’età. Per tutti, amministratori e semplici cittadini, Rodeschini è sempre stata persona corretta e disponibile interlocutore con cui confrontarsi in ogni occasione, con cui parlare per sciogliere un dubbio, un timore o anche per un semplice confronto: “Sarà difficile immaginare una Comunità Montana senza Enzo!”, si vocifera a Sant’Omobono, nei corridoi dell’Ente.
L’architetto Rodeschini, originario di Locatello, classe 1961, era stato assunto in Comunità Montana nel lontano 2001 e ha sempre interpretato il suo incarico con professionalità, impegno e passione, seguendo alcuni dei più rilevanti passaggi dello sviluppo territoriale e urbanistico della Valle Imagna.
Tra gli innumerevoli progetti da lui curati è necessario almeno ricordare il completamento dei collettori fognari e delle opere acquedottistiche, il recupero sentieristico e la viabilità minore, la realizzazione e la manutenzione dei percorsi ciclopedonali, le varie piazzole di elisoccorso; inoltre altri importanti interventi da lui curati in prima persona durante la loro realizzazione sono stati gli impianti sportivi di Valle compresa la piscina, alcune aree attrezzate per giochi inclusivi, la realizzazione del complesso monumentale della Valle Brunone, la progettazione dell’ufficio turistico comunitario, l’istallazione dell’impianto di videosorveglianza territoriale e numerose altre opere di tutela e salvaguardia dell’ambiente naturale, compresi gli impianti fotovoltaici per il centro diurno disabili e per gli impianti sportivi.
E tutto ciò agendo costantemente con lo spirito di “portare a casa” il meglio per il presente e il futuro della Valle Imagna, territorio che da sempre ha amato sinceramente, fiducioso nelle sue potenzialità e unicità, caratteristiche uniche che ha sempre ritenuto portanti per impegnarsi con passione ed entusiasmo, nel tentativo di far crescere e rendere sempre più accoglienti e vivibili i paesi che la compongono.
Il suo impegno, la sua tenacia e il suo “crederci” sempre, rimarranno e non potranno che essere di sprone per chi verrà dopo di lui; i suoi insegnamenti e la sua professionalità saranno senz’altro raccolti da coloro che ne riceveranno il testimone nei ruoli e nelle attività in cui lui ha operato in questi anni di appassionato lavoro.
“Desideriamo rivolgere all’architetto Rodeschini – sottolinea il Presidente di Comunità Montana, Roberto Facchinetti – un caloroso ringraziamento per la sua opera; conoscendo la sua curiosità, i suoi interessi e il suo impegno, profuso anche nel sociale e nella protezione civile, siamo certi che la pensione per lui non sarà sinonimo di esclusivo riposo ma di rinnovato impegno per il bene pubblico e delle comunità valdimagnine. Buona pensione e buona vita”.