“La nostra guerriera oggi ha perso la sua battaglia: ora è la stella più luminosa del paradiso“. Con queste parole Sonia Paradiso ha comunicato la scomparsa di Ilaria Parimbelli, giovane 29enne di Dalmine colpita nel 2019 da un'encefalite erpetica al cervello (un'infezione causata dal virus dell'herpes) che nel giro di pochissimo tempo l'ha costretta ad affrontare una disabilità al 100%.
Ilaria era un “piccolo miracolo” e contro tutte le aspettative, le diagnosi e le difficoltà, stava affrontando un percorso riabilitativo straordinario che le aveva permesso di raggiungere traguardi inaspettati. Poi, domenica 1° agosto, la tragedia ha smorzato tutte le speranze.
Ilaria era ricoverata da quattro giorni in terapia intensiva dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dopo che durante il sonnellino pomeridiano aveva inalato involontariamente materiale alimentare durante una crisi epilettica. “L'ho salvata in tempo – ha raccontato mamma Sonia a PrimaBergamo – Era tutta blu in faccia con gli occhi all'indietro. Mi sono presa un grandissimo spavento. Poi l'hanno intubata e sedata con cura antibiotica. Speravo riuscisse ad uscirne. L'ho sorvegliata spesso, anche mentre dormiva, ma alla fine non ce l'ha fatta”.
Di Ilaria resta il ricordo di una ragazza straordinaria, circondata dagli affetti della famiglia – mamma Sonia, papà Carlo ed il fratello Federico – e di un'intera comunità che non l'ha mai lasciata sola attraverso importanti storie di solidarietà e una raccolta fondi, che aveva permesso alla famiglia di acquistare un'automobile speciale.
I funerali si terranno oggi, martedì 3 agosto, alle ore 14:30 presso la Parrocchia Brembo di Dalmine. “Ringrazio anticipatamente tutti coloro che ad oggi ci sono sempre stati vicini – sono le parole di mamma Sonia – con le preghiere e con la solidarietà, e che parteciperanno ai funerali”.