Il 2021 è stato un anno indubbiamente anomalo, caratterizzato nel primo semestre da divieti e restrizioni seguiti da una lenta ma costante ripresa. I primi dati di affluenza dei weekend dello shopping pre-natalizio a Oriocenter hanno confermato la voglia di svago e di ritorno alla normalità, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza oggi ancora in essere.
Se le chiusure temporanee hanno avuto un innegabile impatto sui comportamenti di consumo, il ritorno al new norm sembra essere caratterizzato dall’emergere di alcune tendenze che Oriocenter, confermato anche nel 2021 dall’Osservatorio Non Food di GS1 Italy come primo mall d’Italia per appealing, testimonia in prima persona analizzando i flussi di visitatori e le statistiche di permanenza media e spesa degli ultimi undici mesi.
Meno ma meglio (e più a lungo)
Scende rispetto al 2019 il divario tra presenze uniche e totali: se è vero che le persone non rinunciano più a una giornata di shopping a fronte della certezza di trovare condizioni per potersi concedere un’esperienza gratificante in tutta sicurezza, diminuisce la frequenza delle visite in favore di una permanenza più lunga: solo il 7% dei visitatori resta meno di mezz’ora, il restante 93% si divide tra sessioni di shopping di 1 o più ore visitando in media 7/9 negozi ogni volta.
I love shopping, con gusto
Il prolungamento delle sessioni di acquisti rende ancora più gradita la presenza all’interno dell’area commerciale di un’ampia e varia offerta di punti di ristoro, dalle caffetterie per una pausa veloce ai veri e propri ristoranti. Oriocenter, che da sempre presta particolare attenzione alle pause golose dallo shopping, risponde con oltre 50 insegne e due Food Court dedicate che spaziano tra stili e cucine diversi: oltre ai tradizionali fast food e pizzerie, sfiziose proposte etniche (Wagamama, Shi’s) e cucina regionale (Orecchiette à porter, Sicilia’s, Da 30 Polenta, Dispensa Emilia). Nel 2021 anche Starbucks ha scelto Oriocenter per l’apertura in Italia del suo primo kiosk, perfetto per chi vuole concedersi una pausa di dolcezza ed energia continuando a passeggiare tra le vetrine. L’elenco delle nuove aperture a tema food del 2021 include anche I love Poké, Capatoast, Rom’antica, Sicilia’s e Orecchiette à porter.
Il ritorno dell’abbigliamento
Se a farla da padrone durante il lockdown sono stati gli acquisti online e di sportswear, in autunno è tornata a farsi sentire la voglia di provare gli abiti in camerino per affrontare quello che per molti adulti è stato un vero e proprio “back to school”, il ritorno in ufficio dopo mesi di lavoro da remoto. Se le tendenze del mondo del lavoro sembrano essere great resignation e voglia di smartworking, la percentuale predominante di passaggi in negozi di abbigliamento, grandi marche e fast fashion effettuati dai 790.000 ingressi mensili medi del secondo semestre del 2021 rivela il desiderio di tornare al lavoro e agli impegni quotidiani curando di più la propria immagine, dopo mesi di conference call in pigiama e abbigliamento informale.
Sale la spesa per la casa che diventa ufficio, palestra e Spa
Negli ultimi mesi abbiamo avuto modo di trascorrere molto tempo in casa, spesso cogliendo l’opportunità per ripensare all’organizzazione degli spazi domestici e scoprire nuovi hobby a cui dedicarci tra le mura domestiche. Oltre all’elettronica di consumo e agli elettrodomestici, anche le vendite di prodotti di design, utensili e complementi d’arredo hanno subito un deciso incremento: un trend a cui Oriocenter ha prontamente risposto ampliando la sua offerta nel 2021 con 14 nuovi store (che portano a 21 le aperture del 2021) tra cui spiccano diversi marchi specializzati in home decor, outwear, sport e tecnologia: Garmin Premium Dealer, Cisalfa, Barbuti, Refrigiwear, OOF Ottica, Guess Kids, CMP, Smokery, Dixie, Marina Militare, Pylones, Robe di Kappa – Superga, Casa e Vestopazzo.
Sconti e promozioni
Oltre alla sicurezza, la convenienza delle offerte è diventata una variabile critica nella scelta del punto vendita presso cui effettuare gli acquisti. La semplice possibilità di acquistare un oggetto del desiderio a un prezzo scontato, tuttavia, non è più così determinante: nell’era del revenge spending, a gratificare i clienti sono piuttosto bonus, operazioni a premi e altri incentivi che li fidelizzano al proprio shopping mall di fiducia con promozioni ad hoc e la possibilità di moltiplicare le occasioni di acquisto, e quindi di auto-gratificazione.
Antesignano della formula del cashback, introdotta per la prima volta nel 2017, Oriocenter ha visto una conferma di questo trend nel rinnovato successo degli Unexpected Black Days 2021 (24-27 novembre). Per quattro giorni, dalle 18:00 alle 23:00, gli acquisti superiori a 200€ in un unico scontrino sono stati premiati con Gift Card spendibili in tutti gli store e l’Ipermercato spingendo il fatturato del mese di novembre a un +17,52% rispetto al mese precedente.
Lo shopping diventa phygital
Le vetrine virtuali, fruibili comodamente a qualsiasi ora, sono diventate un’abitudine per molti.A farsi sentire in queste circostanze è stata la mancanza dei consigli e della competenza, insostituibili, di commessi e addetti alla vendita. Per rispondere a questa esigenza, diversi negozi di Oriocenter hanno introdotto nel corso dell’anno servizi di Virtual Shopping e Chat&Shop grazie ai quali è possibile prenotare sessioni di shopping individuali, usufruire di servizi di consulenza virtuale e in videochiamata, home delivery e ritiro in negozio: un’occasione che molti non si sono fatti sfuggire per programmare, con anticipo, le compere in vista del Natale.