Dopo Messina, Francia e USA lo storico Corpo Musicale Gioacchino Rossini di Palazzago (156 anni quest’anno) ha celebrato – tra venerdì 27 e domenica 29 settembre – a Santa Maria del Cedro (Cosenza), il gemellaggio con la banda musicale Giuseppe Verdi.

Durante la tre giorni, diverse iniziative per suggellare questa nuova amicizia fra le due bande: dai momenti conviviali a quelli strettamente musicali. La sera di domenica 29 settembre il momento clou dell’incontro, con le due bande che hanno suonato insieme sulle note di “Concerto d’Amore” e altri brani tratti dalle colonne sonore di Ennio Morricone.

I circa 70 palazzaghesi presenti in quel di Santa Maria del Cedro sono stati accompagnati dai locali nella visita di alcuni dei luoghi di interesse del paese e del territorio circostante. Il gemellaggio potrà però dirsi completato solo il prossimo primo di novembre, quando una delegazione della banda cosentina salirà a Palazzago e ci rimarrà fino al 4 novembre.

“Tutto è iniziato circa un anno fa – spiega il presidente del Corpo Musicale Gioacchino Rossini di Palazzago, Ferruccio Bonacina – Era esattamente settembre 2023 quando abbiamo cominciato a mettere in piedi questo gemellaggio. Ma con Claudio Marino, ex palazzaghese nonché presidente della banda di Santa Maria, ne parliamo da anni”. Claudio Marino, di origini calabresi, è nato e cresciuto a Palazzago, ma è tornato in Calabria circa 30 anni fa, quando si è sposato. “Ha imparato a suonare con la nostra banda, con il basso tuba – ricorda Bonacina – Quando, durante le vacanze, torna a Palazzago per salutare la famiglia ci incontriamo spesso e si finisce sempre per parlare di musica. E così è nato questo nuovo progetto”.

Ma la banda di Palazzago non è nuova a questi “scambi culturali”, come spiega Bonacina: “Abbiamo già fatto gemellaggi con bande in Francia, a Sant’Agata di Militello in provincia di Messina e persino negli USA, percorrendo ben quattro stati americani. E tutte queste bande sono venute anche da noi. Negli ultimi 20 anni ci siamo mossi abbastanza – ride – Il tutto sempre con l’intento di migliorarci e conoscere modalità di interpretazione diverse dalle nostre. Inoltre si vuole dare un’opportunità ai nostri ragazzi di fruire di queste belle esperienze. A Cosenza è stata davvero una grande emozione e i cosentini sono stai molto ospitali. Mi ha molto colpito quando abbiamo suonato durante due processioni: da noi si suonano musiche religiose, invece da loro marce allegre. Due modi diverse di interpretare una situazione”

Al gemellaggio presenti anche il parroco don Angelo Riva e il sindaco di Palazzago, Andrea Bolognini, che hanno raggiunto il Corpo musicale nella giornata di sabato, unendosi ai musicisti per lo scambio di omaggi da parte delle Amministrazioni e delle due Bande e per gli eventi della domenica: la processione del S. Patrono ed il concerto delle due bande. “È stata un’esperienza molto bella – spiega il primo cittadino -, un momento importante di unione di due paesi, di due Comunità, nel nome della musica. Ringrazio il presidente ed il direttivo del Corpo Musicale di Palazzago innanzitutto per aver lavorato a questo evento e poi per l’invito a condividere con loro queste belle giornate. Ringrazio molto anche il presidente della banda di Santa Maria del Cedro, Claudio Marino, ex palazzaghese, il maestro Angelo Durante, gli Amministratori comunali di Santa Maria del Cedro e tutti coloro che hanno organizzato in modo impeccabile l’accoglienza di tanti miei concittadini, accompagnandoli alla scoperta del territorio calabrese. Un modo per condividere, oltre che la musica, anche la cultura, la cucina, le bellezze naturali locali.”