Ad aprile era stata rimandata per motivi tecnici, ma domenica 30 luglio – contestualmente al mercato agricolo con aperitivo delle aziende agricole – finalmente si taglierà il nastro al nuovo percorso vitae a Brancilione di Corna Imagna.
Il nuovo percorso si sviluppa lungo il torrente Imagna, sulla sponda opposta a quello già esistente, in Comune di Corna Imagna, da località Brancilione fino alla Piazzola, sul confine con Locatello. Una camminata lunga circa 700 metri che offrirà un nuovo punto di vista del fiume valdimagnino a turisti e residenti.
Nello specifico dell’intervento, (progetto Parco dell’Imagna – Recupero e valorizzazione delle zone spondali per la promozione del territorio” iniziato nel 2020) i lavori hanno visto l’installazione di una passerella metallica sopra il torrente Gandino tra Corna Imagna (frazione di Brancilione) e località Barilù (Sant’Omobono Terme), un’area giochi di fronte alla passerella con annesse panchine e – all’intersezione con il percorso vitae già esistente – all’altezza di Rota d’Imagna (dove ci sono il ponte in muratura e l’area camper), è presente un’area relax con panchine e un chiosco-bar. Tanti piccoli interventi hanno visto anche la sistemazione di alcune barriere in legno preesistenti nella parte iniziale del percorso e il rifacimento della pavimentazione in pietra dell’accesso al percorso da via Brancilione, nei pressi dell’incrocio con via Cà Andreane.
“Il nostro obiettivo è lo sviluppo del turismo locale attraverso la valorizzazione delle zone spondali, ma offrendo al contempo un servizio aggregativo e qualitativo ai residenti – sottolinea il sindaco di Corna Imagna, Giacomo Invernizzi -. Grazie al nuovo ponte sul Gandino e ad una seconda passerella sopra il torrente Imagna che sarà realizzata dalla Comunità Montana si permetterà a chi viene da Brancilione e Selino Alto di raggiungere Selino Basso attraverso il percorso vitae a piedi”.
Ma l’intervento andrà ad aggiungere nuovi tasselli nei prossimi mesi, come spiega Invernizzi: “Grazie a nuovi finanziamenti della Comunità Montana Valle Imagna, provenienti dai bandi Valli Prealpine e Distretto del Commercio, andremo a completare l’arredo urbano di questo nuovo percorso e aggiungere un accesso anche all’altezza del bar Oasi”. L’intervento è costato in totale circa 185 mila euro, 95 mila arrivati dal bando GAL Valle Brembana 2020, 60 mila messi dal Comune di Corna Imagna e 30 mila dalla Comunità Montana Valle Imagna.
Taglio del nastro domenica 30 luglio, ore 11.00, con presentazione dei lavori svolti e benedizione del parroco don Luca Ceresoli. Sono attese diverse autorità: Giacomo Invernizzi sindaco di Corna Imagna, Simona Carminati sindaco di Locatello, Ivo Sauro Manzoni sindaco di Sant’Omobono Terme, Luigi Diego Eléna sindaco di Fuipiano Imagna, il consigliere regionale Jonathan Lobati, il presidente della Comunità Montana Valle Imagna Roberto Facchinetti, il vicepresidente del GAL Valle Brembana-Valle Imagna Luca Personeni, il presidente del BIM Bergamo, Carlo Personeni. Contestualmente – dalle 9 alle 13 – si svolgerà il mercato agricolo.