E’ stata una vittoria netta ed inconfutabile quella dei varesini Giuseppe Dipalma-“Cobra” nella trentasettesima edizione del Rally Prealpi Orobiche organizzato da Automobile Club Bergamo sabato 22 e domenica 23 aprile. Il successo dei vincitori è stato più che legittimato con il primato in cinque delle sei prove speciali in programma sempre con vantaggi cospicui tanto che sul podio d’arrivo il loro vantaggio è stato di poco meno di trenta secondi sui più immediati inseguitori.
Queste le parole del vincitore sul palco: “Non mi aspettavo questa vittoria. Ero venuto più che altro per testare la vettura, ma più passavano i chilometri prendevo confidenza e miglioravo le prestazioni. Complimenti per le prove speciali, davvero degne di un rally mondiale.” Consolidate anche le restanti due posizioni da podio con l’altro equipaggio varesino che si è confermato in seconda posizione: si tratta di Andrea Spataro con Alessia Muffolini su Volkswagen Polo che hanno chiuso con un vantaggio di circa ventitrè secondi su Fabrizio Guerra e Giovanni Maifredini a bordo una Skoda Fabia. Per i primi due ottimo in piazzamento in ottica della graduatoria del campionato della Coppa Italia di seconda zona di cui la gara bergamasca è la seconda prova.
Non è riuscito invece a salire sul podio il favorito dai pronostici, il lecchese Marco Paccagnella con Roberto Mometti che con la loro Ford Fiesta WRC non sono riusciti ad andare più in là del quarto posto. Per l’equipaggio della vettura numero 1, vincitore della prova d’apertura della gara, il risultato ha lasciato comunque soddisfatto visto anche che era al debutto con la vettura e che la stessa non era forse la più adatta ad un percorso non molto veloce come quello bergamasco.
Quinta posizione per i valtellinesi Manuel Bracchi-Nicola Doglio (Skoda Fabia) autori di una gara regolare, seguiti dal conterraneo Marco Gianesini navigato dal bergamasco Marco Bergonzi pure loro su Skoda Fabia. Si resta sempre in Valtellina per il settimo posto appannaggio di Gianluca Varisto-Ramon Baruffi (Skoda Fabia), mentre in ottava posizione troviamo i bergamaschi Massimiliano Locatelli-Giordano Gregori (Skoda Fabia). Buono il nono posto per la vincitrice della classifica femminile Patrizia Sciascia, affiancata da Piercarlo Capolongo, su Skoda Fabia, mentre a chiudere la top ten i bergamaschi Giulio Zanetti-Stefano Tiraboschi su Skoda Fabia.
Unanimi i consensi nei confronti nell’organizzazione da parte dei partecipanti sia per quanto riguardo le prove speciali che la gestione della manifestazione, che ha visto un buon afflusso di pubblico su tutte le prove speciali, nel parco assistenza alla Fiera di Bergamo e nelle cerimonie di premiazione sul palco di arrivo nel centro di Albino.
Da segnalare inoltre domenica 23 aprile, durante la prova speciale della Val Taleggio, l’uscita di strada di una Pegeout 208 Gt Line che, all’altezza del ponte di Lavina, località Vedeseta, è scivolta in un dirupo per 10 metri. La navigatrice a bordo, di 30 anni, è stata trasferita al Papa Giovanni XXIII. Le sue condizioni non sono gravi. Nessuna ferita invece per il pilota.