C’è chi decide di passare due settimane all’anno per andare in ferie e c’è chi, invece, ogni anno dedica il suo tempo libero per aiutare chi è meno fortunato. Tra loro ci sono anche Renato Todeschini (a sinistra in foto), impresario di Mazzoleni, e Marco Baretti (a destra in foto), meccanico di Selino Basso, che da oltre dieci anni si recano circa 20 giorni in Guinea-Bissau (Africa) per prestare manodopera volontaria, accompagnati dai Padri Marcellino e Natalino, missionari Oblati di Maria Immacolata a cui fa capo la missione.
Nel 2019, ad esempio, i due – aiutati da altri volontari – hanno realizzato un impianto fotovoltaico. Quest’anno l’obiettivo è la realizzazione di due strutture di accoglienza: una, appunto, a Guinea-Bissau, nel paese di Takir, nei pressi dell’Università per accogliere gli studenti universitari fuori sede. L’edificio verrà realizzato in circa tre settimane e tutta la struttura portante sarà costruita dai volontari. Una seconda struttura – in Senegal – sarà dedicata all’accoglienza dei pellegrini e legata al Santuario, realizzato lo scorso anno.
Venerdì 17 novembre alle ore 20.00 presso la sede del CAI Valle Imagna a Sant’Omobono Terme, nella casetta che si trova all’ingresso del percorso vitae, si svolgerà la tradizionale “cena per l’Africa”. Prenotazioni contattando Marco al numero 348.8216570 o Renato al numero 346.0261004.
Durante la cena – come da tradizione – tombolate, lotterie e aste per raccogliere fondi da devolvere a favore della missione. Durante la serata, i Padri proietteranno alcune diapositive, mostrando cosa hanno realizzato e cosa andranno a realizzare i prossimi anni.