Fa discutere – e parecchio – il post pubblicato nelle scorse ore sulla pagina Facebook del Rifugio Azzoni, il rifugio che si trova sulla vetta del Monte Resegone.
Oggetto del dibattito la realizzazione di una strada agro-silvo-pastorale – pronta a breve – lunga un paio di km attraverso il preesistente bosco, dove verrà attivato un servizio jeep che permetterà – si legge nel post “di risparmiare oltre mezz’ora di camminata lungo il sentiero che sale da Morterone: il Resegone è sempre più alla portata di tutti.
Un grazie infinito alla ditta Invernizzi Adriano che nella realizzazione di strade pensa anche a noi rifugisti”.
Ultime Notizie
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bello spreco, anziche’ sperperare i soldi per simili lavori inutili,sarebbe molto meglio spenderli per la manutenzione delle mulattiere.ne gioverebbe la conservazione del territorio ed il turismo.
intendo tutte le mulattiere esistenti quasi tutte non piu’ percorribili. -
L’ennesimo scempio…
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Pienamente d’accordo con Flavio tomelleri.
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assurdo, mi limito.
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Una grandissima vergogna, sempre peggio, con la scusa della strada agropastorale si violenta sempre più la montagna x interessi dei soliti ricconi scaricati, fra poco faranno la strada che che arriva sul everest complimenti a chi inventa queste cazzate, voi fate queste cazzo di strade mentre le vere strade fanno schifo e i ponti e le gallerie crollano !!! Ma voi fate le agrocazzo complimenti
