Dalle ore 12.00 di ieri, lunedì 27 maggio, è stato riaperto il Passo San Marco, da entrambi i lati (Valle Brembana e Valtellina), dopo la pausa invernale. Dovrebbe restare aperto fino ad ottobre o comunque fino alle prossime nevicate.

Dal 10 maggio scorso era già possibile raggiungere i due rifugi sotto il valico: il San Marco 2000 e la Cantoniera. Tuttavia non era ancora possibile raggiungere il passo, bloccato dalla sbarra.

A impedire l’apertura definitiva era il lato valtellinese, esposto a nord, dove la neve era ancora alta e quindi necessitava di lavori per la messa in sicurezza.

Ad un solo giorno dall’apertura, arriva però una nota del sindaco di Mezzoldo, Stefania Siviero, al Prefetto, che chiede una “soluzione all’attraversamento del centro abitato di Mezzoldo: un rettilineo dove, purtroppo, transitano motociclisti ad alta velocità. E qui abbiamo gli anziani che devono attraversare. Putroppo il semaforo che avevamo installato che scattava con il rosso se si superava il limite dei 60 km/h non è servito. Abbiamo chiesto un incontro ad Anas e Prefettura, magari per mettere un altro semaforo oppure dei dossi”.

Vale la pena ricordare, inoltre, che il 15 giugno è in programma anche per quest’anno il San Marco Day, giornata durante la quale il passo potrà essere percorso solo dalle biciclette, dalle ore 9 alle ore 13.