“Ciao Rooney, per sempre con noi”. È questo lo striscione esposto dai ragazzi della formazione juniores regionale dell’US Calcio San Pellegrino che ieri, martedì 1 aprile, ha conquistato la Supercoppa Bonacina, prestigioso torneo organizzato dall’U.N.V.S. (Unione Nazionale Veterani dello Sport), presso il Centro Sportivo Comunale “F.lli Pedretti” di Almenno San Salvatore.

Finale vinta dai ragazzi di San Pellegrino per 4 a 1 contro la Nembrese, come racconta il presidente Giacomo Pesenti: “Posso dire con orgoglio che questa partita è finita 4 a 1 per noi. Nel primo tempo hanno segnato l’1-0 Filippo Gervasoni (esterno classe 2006 originario di San Giovanni Bianco), il 2-0 Giacomo Balestra (anche lui di San Giovanni Bianco) e, dopo un gol da parte della Nembrese, è arrivato il 3-1 con il sanpellegrinese 2007 Nicola Normanni”.

Il giovane Gervasoni, dopo aver segnato il primo gol della partita in rovesciata, ha esultato in modo molto particolare: si è rivolto al pubblico presente in tribuna e ha mostrato orgoglioso una maglia molto speciale con scritto “Per sempre Rooney”, il 34enne di Zogno, Michele Persico, deceduto improvvisamente la mattina di lunedì 31 marzo (QUA l’articolo dedicato). Il pubblico ha applaudito all’unisono. Durante il secondo tempo, invece, con un calcio di punizione segnato da Giacomo Balestra è arrivato il punto della vittoria che ha portato la Juniores dell’U.S. Calcio San Pellegrino a vincere la Supercoppa Bonacina.

“Nel pieno della partita ho provato ansia, perché c’era la paura di poter sbagliare, e perdere, la finale. Sia io che i miei compagni di squadra, mentre eravamo in campo, abbiamo provato molta determinazione nel vincere la finale soprattutto per Rooney, ma anche per noi. A fine partita abbiamo provato molto orgoglio, e felicità, nell’aver vinto la finale e di aver potuto ricordare Rooney al meglio” – racconta Riccardo Paganoni, 17enne centrocampista.

Un significato doppiamente importante per i giocatori della juniores sanpellegrinese: lo stesso Paganoni, insieme ai compagni di squadra Filippo Gervasoni (artefice del primo gol della partita) e a Daniel Gotti, sotto alla maglia hanno indossato una canottiera con una scritta dedicata a Michele Persico. Oltre a questo, lo striscione esposto alla fine del match, preparato proprio dai ragazzi: “Ciao Rooney, per sempre con noi”.

“È stato molto emozionante e significativo perché io e il resto della squadra avevamo legato con Rooney sia dentro che fuori dal campo, anche quando non è stato più nostro allenatore – ricorda Paganoni – Lui ci spronava sempre a far meglio. Ovviamente in questi giorni e il giorno della partita eravamo un po’ scossi, però tutti insieme siamo riusciti a portare a casa la vittoria proprio per Rooney. Se fosse stato alla partita, dalla tribuna sarebbe stato il primo ad esultare per noi“.