Giovane, intraprendente e con le idee chiare: lavorare in un’azienda agricola, la sua. Lei è Serena Pesenti, 21 anni, originaria di Dalmine, ma che ha scelto di vivere a Costa Serina per inseguire il suo sogno.

Diplomata in agraria a Treviglio, Serena Pesenti si specializza poi nell’allevamento e agricoltura con un corso post-diploma a Bergamo. Ma le prime esperienze in stalla le fa già da adolescente: “Al termine dell’anno scolastico, in estate, davo sempre una mano in alcune aziende agricole per imparare il mestiere e stare a contatto con gli animali. Un po’ di esperienza l’ho fatta in quegli anni” ci racconta.

Non una “figlia d’arte” come lo sono, spesso, altri giovani colleghi di Serena in Val Brembana, visto che “in famiglia nessuno ha mai avuto animali come mucche o capre. Mio papà allevava piccoli animali come conigli e galline e lo aiutavo a fare l’orto, ma l’amore per le mucche è sempre stata una cosa mia. Sicuramente papà mi ha trasmesso l’amore per la terra. “.

Poi la scelta di spostarsi in Valle Brembana, partendo da zero: “Mi sono trasferita a Costa Serina perché ho sempre amato la montagna e, nello specifico, ho scelto la Valle Brembana perché me ne sono innamorata da piccola. Qui ho fatto qualche alpeggio con le vacche verso San Simone”. E, come tutte le belle storie, c’entra anche l’amore: “Il mio fidanzato, originario di Bracca, ha un’azienda agricola a Costa Serina e ora conviviamo qui”.

L’azienda agricola di Serena, “La Contadina” è il nome, è ufficialmente aperta da febbraio 2024, in via Petà n.3 a Costa Serina. Un traguardo che nemmeno la stessa giovane allevatrice pensava sarebbe arrivato tanto presto: “Quando da piccola mi chiedevo cosa volessi fare da grande, la mia risposta era quella di avere una mia azienda agricola. Non pensavo sarei riuscita ad aprirla così presto e ancora oggi non ci credo.  La realtà è ancora piccolina – prosegue – : per ora ho 8 vitelli, 8 pecore e 20 famiglie di api, che seguo grazie ad un signore che mi sta insegnando come muovermi con l’apicoltura.  Al momento realizzo box di carne di vitello da 5 o più kg e miele (tiglio, castagno, millefiori e acacia), mentre con le pecore l’intenzione è di realizzare box di carne per grigliate di agnello”. I canali di vendita? “Utilizzo i social, (la trovate qua su Instagram), ma il tradizionale passaparola e la vendita diretta restano fondamentali”.

Non tutto rose e fiori, ovviamente, perché la vita dell’allevatore “è sicuramente dura, ma grazie alla passione pesa meno – si emoziona la giovane – I sacrifici sono tanti, ma vedere poi i risultati è una grande gioia”. E le vacanze o i momenti per te? “Non sono mai stata una ragazza particolarmente mondana e festaiola, ma finché faccio questo lavoro è come essere sempre in vacanza“.

Il futuro dell’allevamento in Val Brembana? “È difficile: sta cambiando il clima, ci sono tanti predatori che creano problemi, ma sicuramente la valle può darti tanto, le opportunità ci sono. Vedo tanti giovani come me che si stanno buttando nell’agricoltura e auguro anche a loro di avere grandi soddisfazioni. Progetti futuri? Ora penso a stabilizzarmi e poi, poco alla volta, magari di ampliarmi, realizzare nuovi prodotti e altri animali da allevare”.