“Bodybloom, ovvero corpo che fiorisce, è la rinascita e la bellezza del fiore che ogni anno rifiorisce e sfoggia la sua bellezza con le sue caratteristiche, i suoi colori e le sue forme. Ecco, per me la bellezza è questo: riuscire a tirare fuori la parte migliore di noi”. Queste le parole di Gloria Gervasoni, 39 anni di San Giovanni Bianco, che da qualche mese ha aperto la sua attività nel suo paese di nascita, in particolare “Bodybloom”, un centro estetico.

“Ho questa passione da sempre, tant’è che ho frequentato la scuola di estetica a Bergamo, e subito dopo ho iniziato a lavorare in diversi beauty, fino ad arrivare a ricoprire il ruolo di responsabile tecnica beauty di due importanti realtà. Ho collaborato come formatrice e poi presso il centro benessere dell’Agriturismo Ferdy”, ci racconta Gloria. 

Un curriculum non indifferente e che l’ha portata ad aprire la sua attività proprio a San Giovanni Bianco che, a differenza della città di Bergamo, dove ha vissuto alcuni anni, le permette di essere in contatto con la natura. 

Il punto forte di “Bodybloom”? La sinergia di lavoro con “Linfa Hair Lab”, ovvero il salone di parrucchiera comunicante col suo centro estetico, gestito dalla sorella Claudia. “Il servizio che offro è un’estetica evoluta che punta sulla qualità: partendo dall’ambiente con grandi spazi ed accogliente, oltre ad una qualità ricercata: dalla semplice ceretta, massaggi,  pedicure, trattamenti corpo e viso con  elettroporazione, ultrasuoni, ossigenoterapia, rituali come l’ayurveda , fanghi termali, thalasso e fisiosauna  – ci racconta Gloria -. Con mia sorella lavoriamo sulla qualità  del servizio e del prodotto, per questo abbiamo scelto la stessa azienda: Davines, la linea dedicata all’hair, e Comfortzone, la linea dedicata all’estetica. L’azienda si chiama Davines Village ed è di Parma, un’eccellenza italiana che esporta prodotti in tutto il mondo nei migliori saloni e beauty spa”.

Insomma, dietro alla scelta della giovane di aprire questa attività c’è sicuramente tanta passione e dedizione, ma non mancano i momenti di stress: “Spesso non si riesce a staccare, perché decido di programmare nuovi trattamenti, nuove conoscenze, per formarmi, però fa tutto parte del gioco: mi piace riuscire a spaziare tra le diverse tecnologie del beauty”.

Chi sceglie di andare da “Bodybloom” sicuramente ha la possibilità di spaziare nei trattamenti, da quelli più classici a tecnologie avanzate come ultrasuoni o bagni fisioterapici. “Un consiglio che voglio dare a tutte le ragazze che hanno deciso di intraprendere questa professione è questo: formarsi e non fermarsi, e ricordatevi che non c’è successo senza sacrificio!”.