“Basta mettere piede in Brasile per sentire l’anima schiudersi e divenire leggera” recitava una frase di Stefan Zweig. Stiamo per raccontarvi di come qui in Valle Brembana, a San Pellegrino Terme, e in particolare nella frazione di Santa Croce, ci sia un po’ di Brasile grazie alla presenza della 43enne Andreia Gherardi.
“La mia storia è molto particolare. Sono nata in Brasile. a San Paolo. e ho vissuto in un villaggio insieme a mio fratello Fabio, mia mamma e mia nonna. Dopo qualche anno, purtroppo, nostra madre è venuta a mancare ed io e mio fratello siamo finiti in un’orfanotrofio che si trovava li in Brasile – racconta Andreia – Dopo un anno che abbiamo vissuto li, io avevo 10 anni mentre mio fratello ne aveva 5, è arrivata una coppia di Santa Croce che ha deciso di conoscere me e Fabio e successivamente ci hanno adottati e portati in Italia, in Valle Brembana. Nel 2016, grazie ad una lettera trovata per caso, da parte di mio padre adottivo che aveva inviato alla nostra nonna biologica, ho scoperto di avere altre 2 sorelle (Sarah e Josienne) sparse per il mondo e, grazie a Facebook, siamo riusciti a ricongiungerci a loro”.
Col passare degli anni, Andreia e suo fratello sono cresciuti imparando l’italiano e soprattutto a conoscere meglio Santa Croce, San Pellegrino e la Valle Brembana che sono diventati la loro nuova casa, dove hanno dato vita alle loro nuove famiglie. Oggi, infatti, Andreia è felicemente sposata con Demis Alcaini ed è mamma di tre figli: Samantha, Giovanni e Francesco.
“Del mio Paese d’origine mi piace il modo spensierato di vivere, il clima che si vive e respira lì oltre all’amore per la natura e la presenza di tanti alberi da frutto tropicali. Al tempo stesso, però, mi manca tutto questo oltre a vivere la vita con un po’ più di serenità” – continua Gherardi. – Purtroppo, da quando io e mio fratello siamo partiti per l’Italia, non ho ancora avuto l’occasione di tornare in Brasile. Da quando ho messo su famiglia le cose sono un po’ cambiate…”.
Un ricordo molto bello che conserva Andreia nel suo cuore del periodo che ha vissuto in Brasile quando era bambina: “Da piccola io, e molti altri bambini partecipavamo alle ‘Festas Juninas’ dove venivamo travestiti in una mini versione di contadini e tra le mani tenevamo un cestino di vimini”. Per chi non lo sapesse, le “Festas Juninas” (o Festival di giugno) sono delle festività appunto in programma nel mese di giugno, conosciute anche come Feste di São João per il ruolo che ricoprono nella celebrazione della natività di San Giovanni Battista che è il 24 giugno. “I miei figli spesso mi fanno domande sul mio luogo d’origine. Fin da piccoli gli ho sempre spiegato la mia storia e ho raccontato ciò che ho vissuto in Brasile. Ogni volta sono curiosi e non vedono l’ora di aver la possibilità di accompagnarmi in Brasile”.
Andreia ci ha poi rivelato che qualche volta prepara qualche pietanza brasiliana, ad esempio: riso e fagioli, riso dolce con cannella e latte oppure del latte condensato che viene fatto cuocere diventando una crema e viene poi mangiata col pane. Infine, alla sua famiglia, fa gustare i frutti tropicali come: banane, papaya, mango, avocado e frutto della passione. “Magari andare in Brasile potrebbe essere un buon proposito per questo 2024. Mi piacerebbe andar lì e far conoscere questo luogo a mio marito ed ai miei figli per mostrare loro come il Brasile è molto diverso dall’Italia”.