“Volevo essere il capo di me stessa, non dipendere da altre persone, scegliere come, dove e quando lavorare”, così Camilla Micheli, 26enne di San Giovanni Bianco, si presenta. Una ragazza forte e decisa, che il 30 Ottobre 2021 ha aperto la sua attività a San Giovanni Bianco, un negozio di borse e accessori sul viale principale del paese. Il negozio si chiama “Viale Roma”, che riprende il nome della via del paese, ma che in realtà fa riferimento alla via in cui Camilla è nata e cresciuta, la via che le ricorda l’infanzia e la famiglia.
“La voglia di fare questo lavoro è nata in me alcuni anni fa, quando ancora non avevo le idee chiare su cosa avrei voluto fare nella vita. Ciò di cui ero sicura, era che volevo avere qualcosa di mio”, ci spiega, per poi proseguire, “Nel mio percorso di vita ho lavorato toccando diversi ambiti e imparando ogni volta qualcosa di diverso. Mi è sempre piaciuto mettermi in gioco, cambiare e sperimentare. Mi sono messa alla prova molte volte e sono sempre stata contenta dei lavori che ho fatto, dalla ristorazione al commerciale, dalla segreteria di un tennis club alla sala di un hotel, dal negozio a Orio Center a un ufficio di grafica”. Da ogni esperienza Camilla ha ricavato informazioni e tattiche a livello professionale che l’hanno fatta crescere sempre di più.
“Negli ultimi anni, attraverso alcuni lavori e/o collaborazioni, ho potuto conoscere bene due articoli in particolare: borse e gioielli. Specialmente artigianato fiorentino per quanto riguarda il pellame e acciaio inossidabile per la bigiotteria. Ho testato la qualità e mi sono innamorata di questi accessori che, secondo me, aiutano ognuno di noi ad esprimere la propria personalità e dare un tocco speciale ai nostri outfit. Quindi ho pensato, perché non venderli? Si sa che vendere ciò che piace risulta più facile e divertente”, racconta Camilla.
Da qui dunque, l’idea di aprire una sua attività. La scelta della location vede alle sue spalle una storia di cambiamento, riscoperta e inatteso piacere che lei stessa ci descrive: “Inizialmente avevo molti dubbi su dove aprire la mia attività, e se devo essere sincera il mio paese non era tra i posti che avevo preso in considerazione. Ho vissuto 5 anni a Fuerteventura, posto che mi ha cambiata e mi ha aiutata a capire chi ero e cosa volevo. Ho deciso di tornare in Italia perché sull’isola non vedevo il mio futuro professionale. Aprire un negozio lì richiedeva molti soldi, si presentavano difficoltà a livello di spedizioni e quindi nel comprare la merce. Avrei potuto provarci, lo so, ma dopo 5 anni ha iniziato a starmi stretta: l’isola è piccola, conoscevo ogni angolo di sabbia. Avevo bisogno di un cambiamento, e quale posto migliore di casa? Tornata qui ho ricevuto una grande accoglienza e ho iniziato a credere di più nella mia valle”. In Camilla forte è anche il desiderio di portare un po’ di novità, di trasmettere un messaggio: bisogna esprimere la propria personalità liberamente, sentirsi unici, diversi e soprattutto se stessi, senza preoccuparsi di ciò che la gente dirà o penserà. Questo è qualcosa che è riuscita a capire e ad imparare quando è stata a Fuerteventura, ha apprezzato questa libertà e ora vorrebbe che tutti possano sentirsi altrettanto liberi.
“Motivante, soddisfacente e difficile. Con queste tre parole descriverei il mio lavoro. Motivante perché ogni giorno è una sfida che ti permette di migliorarti e non fermarti; soddisfacente perché arrivi a un certo punto in cui realizzi che ciò che stai facendo lo stai facendo tu, da sola; difficile perché ogni percorso è tale, ci sono aspetti negativi così come quelli positivi. Negativo è perdere tutti quei diritti che hai da dipendente, ma sicuramente è positivo il fatto di essere capo di me stessa, ciò a cui da tempo aspiravo, allenare la mia creatività ogni giorno, fare ciò che mi piace e farlo vicino a casa, nel mio paese. Adoro creare contenuti e fotografare, aggiornare i miei social. Penso che se non avessi aperto il mio negozio, avrei perseguito una carriera che prevedesse l’utilizzo dei social media”, ci racconta entusiasta.
L’apertura di questo negozio però, non le impedisce di continuare a coltivare una sua grande passione, il viaggio: “Al momento ho scelto di chiudere il mio negozio la domenica e il lunedì, per avere la libertà di andare via due giorni qualora sentissi l’esigenza di scappare da qualche parte. Mi conosco, e so che questa cosa a livello mentale mi fa rimanere più serena, permettendomi di visitare qualche città e alimentare il mio spirito da Wanderlust”, ci spiega, per poi concludere l’intervista così, “Vorrei solo invitare le persone a sentirsi libere di entrare in negozio, anche solo per una chiacchierata, non sempre è necessario fare acquisti. Vorrei inoltre ringraziare coloro che mi sono sempre stati vicini, che mi appoggiano e che hanno reso il mio rientro in Valle Brembana speciale”.
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Gentile Luigi, è scritto nel primo paragrafo dell’articolo. Comunque San Giovanni Bianco 😉
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Valle Brembana : va bene ma il paese ?
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Sei speciale Camilla. Ti auguro il meglio che la vita ti riserva sia nel tuo splendido percorso lavorativo, ma anche nell’amore ❤