“La bicicletta insegna cos’è la fatica, cosa significa salire e scendere non solo dalle montagne, ma anche nelle fortune e nei dispiaceri, insegna a vivere. Il ciclismo è un lungo viaggio alla ricerca di se stessi” diceva l’ex Campione Ivan Basso. Il viaggio (su due ruote) è solo all’inizio, invece, per la giovane ciclista Alessia Zambelli, 18enne di Capizzone.

“La passione per il ciclismo me l’ha trasmessa papà: anni fa gareggiava anche lui. Da bambina facevo pattinaggio a rotelle e, un giorno, mio papà mi chiesto se volessi provare a pedalare. All’età di 8 anni ho così iniziato ad andare in bicicletta e, dopo poco, ho fatto le prime gare con la squadra UC Ossanesga che ha sede a Valbrembo – racconta Alessia – Quando pedalo provo una sensazione di piena libertà”.

Tra una pedalata e l’altra con la casacca del team bresciano Biesse Carrera, Alessia frequenta la classe quarta superiore dell’indirizzo Amministrazione Finanza Marketing presso l’Istituto Leonardo Da Vinci a Bergamo. Da segnalare il titolo di campionessa italiana conquistato il 13 giugno scorso al Velodromo di Dalmine, in occasione dei Campionati Italiani di Ciclismo su pista Juniores, con la casacca della Isolmat. La giovane valdimagnina si è laureata campionessa italiana nella specialità corsa a punti, considerata la regina delle discipline del ciclismo su pista.

Parliamo di stereotipi. Il ciclismo femminile, movimento che negli ultimi anni ha vissuto una crescita importante, anche in termini mediatici (come accaduto per gli altri sport femminili), spesso è soggetto a stereotipi e pregiudizi che limitano la partecipazione delle donne a questo sport.

“Nel ciclismo così come in altri sport, noi ragazze abbiamo ampiamente dimostrato che possiamo essere molto forti, tenaci e determinate come gli uomini. Se non di più. Il ciclismo è una disciplina impegnativa che mi ha aiutato molto a crescere. A voi ragazze dico: lasciate perdere ciò che pensano gli uomini e seguite la vostra passione!”.

Per quanto riguarda i progetti futuri: “Quest’anno mi piacerebbe far bene il Campionato Italiano che dovrebbe svolgersi intorno alla fine di giugno. Tra le altre cose, spero anche di diplomarmi… Inoltre, sono dell’idea che mi piace vivere la vita giorno per giorno e lascio aperte le porte a qualunque occasione mi si presenti”.