Alcune tra le storie più belle non si spiegano con un perché, e la vocazione di don Doriano Locatelli, originario di Corna Imagna, è una di queste. Oggi lavora presso la Curia di Bergamo, ma il suo viaggio vocazionale parte 23 anni fa.

“Non è semplice spiegare il motivo per cui ho intrapreso questa strada, perché la vocazione rimane sempre un “mistero” anche per chi la sperimenta. Sono convito che sia il Signore a scegliere ciascuno per una particolare missione ed è lui a far comprendere i segni della sua chiamata. Per me è importante mantenere una relazione con Lui, restare in ascolto della sua Parola” racconta Don Doriano, che oggi ha 42 anni: “spesso il Signore chiama nella vita quotidiana, di ogni giorno. Così è stato per me. Ho sentito, verso la conclusione delle scuole superiori, il desiderio di dedicare la mia vita al Signore a agli altri e mi sono affacciato all’esperienza del Seminario”.

Un inizio relativamente tardo: “Ho iniziato il mio percorso nell’ottobre del 2000, entrando nella Scuola Vocazioni Giovanili a Bergamo. Ho poi vissuto gli anni del Seminario e sono stato ordinato prete il 2 giugno del 2007. Dopo l’ordinazione, ho avuto la gioia di vivere cinque anni a Roma per approfondire gli studi, come mi è stato chiesto dal Vescovo”. Don Doriano si trasferisce nel cuore della Cristianità: “Ho vissuto una bella esperienza ed ho conosciuto molte nuove realtà. A Roma mi si sono aperti molto gli orizzonti. Sono poi rientrato a Bergamo e mi è stato chiesto di svolgere alcuni incarichi: insegnante in seminario, direttore dell’Ufficio Liturgico e collaboratore parrocchiale in alcune comunità”.

Tra tutti questi compiti, l’insegnamento salta subito all’occhio. “È stata un’esperienza molto positiva: mi è permesso di svolgere un tratto di strada insieme a coloro che si stanno preparando al sacerdozio. Ho inoltre la possibilità di insegnare anche all’Istituto Superiore dei Scienze Religiose ed è bello poter condividere il cammino formativo di tanti laici, soprattutto futuri insegnanti di religione. La materia che insegno è liturgia, ossia come la Chiesa vive la sua esperienza di fede attraverso la preghiera e i sacramenti. Credo che sia una disciplina che possa avvicinare al Signore, essendo la liturgia una realtà molto preziosa per i credenti”.

Non solo, perché don Doriano è anche Direttore dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Bergamo: un ruolo che ha bisogno di qualche spiegazione in più. “Si tratta di uno degli uffici pastorali della Curia, ossia l’organismo diocesano che aiuta in vescovo nel compiere la sua missione. Io mi occupo in particolare della pastorale liturgica offrendo alcuni strumenti formativi alle parrocchie, aiutando nelle eventuali necessità che possono sorgere”.

Evidentemente, questi incarichi portano Doriano lontano dalla natia Corna Imagna. “I preti normalmente non scelgono dove svolgere il loro servizio… io sono disponibile a fare quanto mi verrà chiesto. In questi anni ho svolto il mio servizio festivo in varie parrocchie, ora in particolare mi trovo alle Ghiaie di Bonate”.