Turismo 'slow', fatto di prodotti del posto ed una genuina attenzione al proprio territorio: questi sono gli ingredienti scelti da Letizia Invernizzi, 25enne originaria di Corna Imagna e laureanda in Lingue all'Università di Bergamo, che ha da poco aperto a Fuipiano Imagna un nuovo bed&breakfast, dal nome “B&B Botton d'Oro Valle Imagna”, insieme al suo compagno Manuel Manzoni, fuipianese di 27 anni. Un nome poetico e fresco, come gli obiettivi di questi due giovani che hanno scelto di avviare questa nuova attività sul “tetto” della Valle Imagna.
Frutto di mesi di lavori di sistemazione, la nuova struttura si presenta con due camere – una matrimoniale e l'altra doppia – ed un bagno in comune. Un senso di accoglienza traspare anche solamente dando uno sguardo alle fotografie, che rivelano una naturale cura verso i dettagli. Senza dimenticare, poi, l'atmosfera magica che avvolge questa piccola isola di pace immersa nel verde, un fiore raro proprio come un botton d'oro che dischiude i suoi petali nel bel mezzo di un prato.
“L'appartamento che ospita il b&b si trova sopra casa nostra, era chiuso da tempo – racconta Letizia – Ho intrapreso questa strada, anche se inizialmente è stata dura perché l'unica mano che abbiamo ricevuto è stata quella di mio padre, che fa il muratore e ci ha aiutato con gli interni. A tutto il resto ci abbiamo pensato io, Manuel e suo papà. Il nome del bed&breakfast è, infatti, anche un ringraziamento nei suoi confronti”.
Letizia e Manuel abbracciano, nella loro nuova attività, la filosofia dello “slow tourism”, ovvero del “turismo lento” che vuole promuovere la qualità, l'esperienza e la sostenibilità, Ma non solo: l'obiettivo principale dei due giovani è, soprattutto, quello di valorizzare il proprio territorio e ciò che offre, attraverso la creazione di itinerari da offrire ai propri ospiti e la collaborazione con altre realtà della zona, per realizzare una sorta di “rete” fra Fuipiano e gli altri paesi della Valle Imagna.
“Noi offriamo un turismo diverso, che non è quello di massa, ma che punta un po' più sulla qualità e l'impatto ambientale – spiega Letizia – I prodotti che utilizzo per preparare le colazioni sono biologici e locali. Inoltre, accogliamo anche gli amici a quattro zampe dei nostri ospiti. Ci sono tanti sentieri dalle nostre parti, spesso dimenticati: quello che voglio è far vivere alle persone che ci raggiungono un'esperienza diversa e che abbiano una panoramica diversa nei confronti dell'ambiente, del turismo e delle persone”.
Nonostante abbia poco più di una settimana, il piccolo e accogliente b&b ha già aperto le porte ai suoi primi ospiti, alcuni provenienti anche da Argentina e Francia. Il progetto futuro dei due giovani è quello di ampliarsi e realizzare un affittacamere, sfruttando dei locali vicini e dando loro nuova vita in una località come Fuipiano che, altrimenti, rischierebbe inevitabilmente di spegnersi.
“Ci aspettiamo, in primis, una rinascita del paese e una sinergia fra le diverse realtà che già ci sono per creare e sviluppare insieme un turismo che sia responsabile ed etico – conclude Letizia – Se non c'è passione e amore per il territorio, è difficile andare avanti: io stessa sono mossa da questo, per questo ho deciso di provarci e cimentarmi. È un bell'obiettivo e vorrei che ci fosse una maggior partecipazione da chi di dovere per sistemare strade e sentieri e valorizzare quello che abbiamo. Io ci credo e ci provo, se qualcuno mi vuole dare una mano ben venga”.
Per chi volesse dare uno sguardo più approfondito al b&b di Letizia e Manuel, cliccando qui potrà visualizzare il sito web.